ROMA. Baldini e la Roma: “Garanti anche senza lo sceicco”

LA GAZZETTA DELLO SPORT (M. Cecchini) Il DG “La continuità aziendale non è a rischio”

(Getty Images)
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NOTIZIE ROMA – Al Qaddumi aveva detto che Gigi Moncalvo era il suo portavoce, venti ore dopo ci ha ripensato e, come riporta la Gazzetta dello Sport, ha dichiarato: “Smentisco qualsiasi comunicazione fatta a mio nome su Pallotta, Unicredit, la società e la squadra. Chi ha parlato non è il mio portavoce e non condivido nulla di quanto è stato detto. Ora voglio lavorare in tranquillità e al momento opportuno sarà fatto il necessario. Spero che si fermino tutte queste chiacchiere che stanno facendo male a me, alla mia famiglia e alla Roma”, ha concluso lo sceicco, che assicura il bonifico di 50 milioni anche prima del 14 marzo chiesto dal club, ma addirittura per il fine settimana. Intanto la scorsa settimana Adnan, Moncalvo e Padovano (che a Roma tutti associano a Moggi) erano insieme a cena in un locale vicino Narni discutendo dell’ingresso nella Roma, la definizione più ficcante sul momento la danno le fonti UniCredit vicine al vice a.d. Paolo Fiorentino: una farsa. Tra l’altro, raccontano di contatti diretti anche tra Pallotta e lo stesso Fiorentino, che oggi parteciperà al Cda del club, preannunciato caldo e senza l’uscita dell’ex a.d. Pannes (uomo della trattativa con lo sceicco). In questo frangente così delicato, ieri è intervenuto per iscritto a Rete Sport anche il d.g. Baldini“La continuità aziendale è garantita anche senza l’ingresso di altri investitori“. Come dire, si può vivere anche senza lo sceicco, nonostante si addensino nubi sullo stadio. La Dire, infatti, ha battuto la notizia che l’ippodromo di Tor di Valle da aprile potrebbe riaprire, mentre i problemi idrogeologici dell’area continuano a destare perplessità.

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