CICLISMO. Governo USA fa causa a LANCE ARMSTRONG

(Getty Images)
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CASO ARMSTRONG – Non c’è pace per Lance Armstrong: il dipartimento della giustizia degli Stati Uniti si è unito ad una causa civile contro l’ex ciclista con l’accusa di aver frodato uno dei suoi maggiori sponsor, la US Postal Service, ricorrendo a sostanze proibite per vincere le competizioni sportive. «Lance e i suoi rappresentanti hanno lavorato nelle ultime settimane con gli avvocati federali per risolvere il caso in maniera equa, ma i colloqui sono poi falliti perchè non si è raggiunto un accordo sul fatto che il Postal Service è stato danneggiato», ha affermato uno degli avvocati di Armstrong, Robert Luskin. Poche ore dopo, il Dipartimento della giustizia ha annunciato ufficialmente con un comunicato di aver avviato l’azione legale. La causa a cui si è unito ora il Dipartimento della Giustizia è stata avviata nel 2010 da un ex compagno di squadra di Armstrong, Floyd Landis, che è stato a sua volta privato della sua vittoria del 2006 al Tour de France, per doping. Secondo una fonte citata in forma anonima dal Washington Post, la divergenza tra Armstrong e gli avvocati federali è su alcune decine di milioni di dollari che l’ex ciclista dovrebbe pagare per chiudere la vicenda.