MILAN. MONTOLIVO: “Stiamo crescendo, vogliamo misurarci con i migliori”

 

(Getty Images)
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CONFERENZA STAMPA PRE MILAN-BARCELLONA – Vigilia di Champions in casa Milan, domani sera a San Siro arriva il Barcellona degli alieni. I rossoneri si preparano alla sfida, facendo presentare il match al cervello di centrocampo, il “nuovo Pirlo” rossonero a detta di Berlusconi: Riccardo Montolivo. “In questo momento mi sto esprimendo ad alti livello. Sono e siamo cresciuti, la sfida arriva nel momento migliore. Incontreremo il collettivo e il giocatore più forte al mondo. Vogliamo misurarci con il Barcellona”.

Sempre Montolivo, sei paragonato a Pirlo. Cosa ne pensi? “E’ motivo di orgoglio, cerco di mettermi a disposizione. Voglio migliorarmi. Dovremo avere spirito di gruppo e mettere da parte il personalismo. Il loro centrocampo è formidabile, è come quello della Spagna. Dovremo ostacolare Messi”.

Montolivo, che atmosfera stai vivendo? “La testa non può non essere che domani. Abbiamo voglia di misurarci e vedere a che punto siamo. Siamo una squadra che sta crescendo. E’ bello per misurarsi con i più forti, la vigilia la viviamo in modo molto positivo”.

San Siro pieno: “Sarà motivo di orgoglio. Quando lo stadio è pieno si sente. I tifosi ci daranno grande mano, speriamo di ripagarli”.

Palla a terra più redditizio? “Con qualunque avversario il Barcellona ha una media possesso palla del 60%. Dovremo cercare di ripartire con velocità. La partita sarà su questi binari”.

Su El Shaarawy: “Spacca le partite, riesce a trasformare le azioni. Come perderanno palla cercheranno di aggredirci. Dovremo essere bravi in fase di transizioni, per poi fare un’azione offensiva”.

Ancora Monto: “Dovremmo far meglio di come abbiamo fatto con la Juve. Se la mettiamo sul piano tecnico domani, non c’è partita. Oltre alle qualità tecniche spirito di gruppo e mettere davanti a tutti il collettivo e grande cuore. Per me è difficile arrivare in zona pericolosa nel ruolo in cui gioco, l’allenatore mi chiede di dare equilibrio”.

Sua miglior stagione? “Quest’anno sto dando grande continuità. Ho fatto ottime stagioni pure nella Fiorentina. E’ chiaro che quando giochi in palconoscenici importanti, la risonanza è grandissima. E’ una stagione positiva quella che sto facendo”.

Fase difensiva: “Se ragioniamo da singoli non ne usciamo vivi. Corsa per il compagno e spirito di sacrificio sono le parole che racchiudono tutto”.

Punizioni? “Deve calciarle Balotelli, è il migliore. E’ un po’ come i rigori: chi se la sente calcia”.