SIENA-LAZIO. LOTITO: “A volte meglio essere meno belli e fare punti”

Il President della Lazio aggiunge: “Ma non ho niente da rimproverare ai ragazzi. Sono un gran gruppo”…

(getty images)
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SIENA-LAZIO – Il Presidente della Lazio Claudio Lotito è intervenuto ai microfoni Sky poco prima dell’inizio di Siena Lazio. Queste le sue parole.

Bella lazio ma pochi punti?

I risultati dipendono da fattori imponderabili e ultimamente non sono stati dalla parte nostra. Abbiamo avuto momenti in cui sembrava fatta ma alla fine della partita ci hanno raggiunto, È mancato un po’di cinismo,  ma siamo un gruppo compatto che può giocarsela alla pari con tutti. A volte si sottovaluta che la partita dura più di 90. Ma questa squadra  ha grande carattere, grande determinazione e nulla posso rimproverare ai ragazzi. Però è vero: a volte è meglio essere meno belli e più concreti.

A livello di approccio si aspetta risposte adeguate visti i precedenti con le piccole?

Il Chievo ha fatto un tiro in porta e ha vinto, con il Genoa non siamo scesi in campo il primo tempo ma poi abbiamo fatto una ripresa eccezionale. Invece con il Napoli abbiamo fatto una grandissima partita e lo stesso in Germani dove abbiamo dimostrato di avere carattere, voglia e personalità.

Un piccolo sforzo a gennaio poteva aumentare le chance per questa squadra?

Noi non facciamo la raccolta delle figurie panini. Qualsiasi inserimento deve esser sottoposto al vaglio morale e caratteriale di questo magnifico gruppo. Intanto oggi rientra Onazi e Ederson e non è il caso di disattendere le prestazioni di questi ragazzi. Ci dicevano che avevamo troppi giocatori, beh è quello che abbiamo fatto vendendo a gennaio.  Poi abbamo fatto 2 acquisti mirati: Saha e Pereirinha, abbiamo acquistato Perea per luglio e vedrete quanto è forte. Il non aver venduto Floccari e Kozaz è stato una bella rivincita infatti grazie a loto stiamo dimostrando di non essere Klose dipendenti. Qui le individualità contano se sono al servizio della squadra non il contrario

Preoccupato del fatto che tutte le squadre che hanno giocato in europa stanno soffrendo. È d’accordo con Conte per la modifiche dei calendari?

Non entro del merito del calendari. Nel momento in cui uno disputa più partite nell’arco della settimana, ci possono essere cali di tensione. Quello che conta è lo spirito di sacrificio, senza sottovalutare nessuno, come successo spesso alla Lazio con squadre sulle carte abbordabili. Mi auguro di riuscire anche in campionato, con lo stesso profilo avuto in Europa League. Le tensioni agonistiche sono fondamentali per raggiungere certi obbiettivi e può capitare di sottovalutare l’avversario giocando 3 volta a settimana. Ma bisogna essere umili e non fare differenza tra grandi e piccole