INTER. ZANETTI: “Mollare non è da noi, quindi ripartiamo”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – “La colpa è di tutti, del mister e nostra”. Il d.s. Ausilio sul sostituto di Milito: “Adesso faremo il punto in società”…

(Getty Images)

RASSEGNA STAMPA – (V. D’Angelo) – Da oggi l’Inter tornerà a pensare anche a come sostituire l‘infortunato Milito. La rosa dei papabili svincolati comprende Carew, Mpenza, Charisteas, Van Nistelrooy. Ma al momento la scintilla non è ancora scattata, per nessuno. “Domani (oggi, ndr) faremo il punto — ha ammesso il d.s. Ausilio prima del match di ieri sera —. Di grandi opportunità in giro non ce ne sono. Fare qualcosa tanto per farla non è nel nostro modo di lavorare, se dovesse venire fuori qualcosa di interessante la valuteremo, ma al momento questa opportunità non c’è”. In realtà pare che l’unico che soddisfi il bisogno dell’Inter sia Van Nistelrooy, ex Malaga: si dice che abbia continuato ad allenarsi anche dopo l’addio al calcio (a giugno), ma anche che non avrebbe alcuna intenzione di tornare sui propri passi. E dopo il k.o. chi ci mette la faccia è capitan Zanetti. Che non cerca scuse e va dritto al sodo: “Non ci sono alibi, abbiamo sofferto il loro palleggio, eravamo sempre in inferiorità numerica. Dobbiamo fare i complimenti alla Fiorentina, noi non abbiamo fatto nulla di quello che è nelle nostre potenzialità. Adesso abbiamo due strade: mollare, e non è da noi, o ripartire subito. Quindi concentriamoci sul Cluj e poi pensiamo al Milan. Il derby può essere la partita delle svolta. Lontano da San Siro l’Inter è irriconoscibile (un punto nelle ultime 7 trasferte): “Anche noi cerchiamo una spiegazione, dobbiamo cambiare la tendenza e trovare continuità pure in trasferta. Ora non siamo equilibrati e continui. La colpa è di tutti, del mister e nostra”. In attesa della Lazio, il terzo posto resta vicino, anche se Milan e Fiorentina sono rientrate in corsa: “La fiducia c’è — chiude Zanettima siamo realisti. Siamo in tante ora a lottare per la Champions. Che è importante pure per la società”.