IL MESSAGGERO – RASSEGNA STAMPA – (M.Ferretti) – In questi pochi mesi al servizio di mister Zeman, Totti è risultato il miglior giocatore giallorosso. Una sorta di seconda vita calcistica quella del Capitano, grazie soprattutto agli insegnamenti del suo ‘maestro’. Ecco perchè appresa la notizia dell’esonero del boemo, Totti si è rammaricato. Ma non per questo, come riferisce ‘Il Messaggero’, il numero 10 non ha smesso di dare la caccia al mito di Nordahl. Al Capitano della Roma, dopo il gol segnato al Cagliari, mancano soltanto due reti per agganciare il pompiere svedese al secondo posto (225 gol) della classifica dei bomber all time di Serie A. L’aggancio potrebbe verificarsi già nella prossima sfida di campionato al ‘Ferraris‘ contro la Sampdoria (domenica 10 febbraio, ore 15). Il nuovo tecnico Andreazzoli in quale ruolo deciderà di schierare Totti? Si parla tanto del possibile ritorno di Francesco nella posizione di attaccante (più) puro rispetto alla parentesi zemaniana. Se, del resto, Andreazzoli dovesse optare per il 4-2-3-1, Totti potrebbe essere impiegato solo da centravanti, esattamente come accadeva con Spalletti (e Andreazzoli al suo fianco) qualche anno fa. Alla Samp, Totti ha già segnato 14 reti in carriera (4 le doppiette). Con il gol rifilato venerdì passato al Cagliari, Totti è salito a quota 8 (in 21 partite) nel campionato in corso, e questo significa che ha già pareggiato le reti firmate nella passata stagione con Luis Enrique. Passa il tempo, ma la classe di un campione infinito è ancora cristallina.
