JUVE. Fuori la verità. Dai viola al Celtic, Conte in un mese si gioca il double

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Subito il duro trittico Fiorentina-Celtic-Roma. E prima del ritorno di Champions c’è il Napoli…

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RASSEGNA STAMPA – (M. Graziano) – Eccolo il momento chiave. Un mese, sei partite, dalla Fiorentina al ritorno di Champions con il Celtic: qui verrà scritta gran parte della storia juventina in questa stagione. Da brividi il ‘trittico d’ingresso’: sabato la Fiorentina in casa, martedì la trasferta di Glasgow, quindi la Roma all’Olimpico il 16 febbraio. Il tutto da affrontare con qualche crepa nella rosa, fra infortuni (Chiellini, Marchisio, Pepe, Bendtner), squalifiche (Bonucci) e Coppa d’Africa (Asamoah è in semifinale). Problemi che si faranno sentire soprattutto coi viola. Conte spera di riavere almeno Bonucci, che dovrebbe scontare ancora un turno di squalifica per i noti fatti del post Juve-Genoa, ma il club ha fatto ricorso (anche per Marotta) e la risposta è attesa fra domani e venerdì. In caso negativo, potrebbe essere riproposta la difesa con Marrone al centro, Barzagli a destra e Caceres a sinistra. Ma la Fiorentina ha armi, esperienza e tecnica decisamente superiori rispetto al Chievo. Nella seconda metà del mese, invece, i bianconeri avranno subito una settimana piena di lavoro per preparare il Siena, mentre gli azzurri nello stesso periodo viaggeranno parecchio: il 21 trasferta in Repubblica Ceca; quattro giorni dopo squadra a Udine. Poi, la resa dei conti: 1 marzo, al San Paolo, ore 20.45, la partita delle partite, la sfida fra le regine di questo campionato. L’1 marzo è un venerdì, dunque il Napoli non si aspetti una Juventus con la testa totalmente al ritorno di Champions, in programma infatti solo cinque giorni dopo, a Torino. Anche se, va detto, il passaggio ai quarti è considerato obiettivo ‘vitale’ in Europa.