DOPING. Stampa Usa; Nuova inchiesta federale per Armstrong

Il texano sarebbe indagato per ostacolo alla giustizia e minaccie ai testimoni

(Getty Images)
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DOPING – Come riporta Adnkronos, Lance Armstrong è oggetto di una nuova inchiesta federale negli Stati Uniti. Lo afferma il network statunitense Abc secondo cui l’ex corridore texano, reo confesso di doping, sarebbe indagato «per ostacolo alla giustizia, corruzione di testimone e intimidazione». Armstrong ha confessato, nell’ormai celebre intervista con Oprah Winfrey, di avere fatto ricorso a sostanze vietate durante la sua carriera. Pochi giorni fa il procuratore federale di Los Angeles, Andre Birotte, aveva annunciato l’archiviazione del procedimento aperto nei confronti del texano nel 2010 per uso di doping escludendo anche l’apertura di un nuovo fascicolo sul caso del texano dopo la sua confessione shock. Secondo la Abc, che cita una fonte autorevole, «Birotte non parla a nome del governo federale nel suo complesso». Della nuova indagine, infatti, se ne starebbe occupando un altro ufficio. A quanto pare gli investigatori non sono interessati al fatto che Armstrong abbia fatto ricorso a sostanze illegali, ma al tentativo del texano di mantenere il suo segreto con presunte minacce nei confronti dei potenziali testimoni. A livello sportivo l’ex corridore Usa ha già pagato le sue menzogne con la squalifica a vita e la revoca dei titoli conquistati in carriera, tra cui le 7 vittorie al Tour de France.