CATANIA. MARAN accusa: “Per il quarto uomo Grava era da ‘rosso'”

(getty images)

LA GAZZETTA DELLO SPORT – RASSEGNA STAMPA – (A. D’Urso) – Una partita da Catania. Vissuta con lucidità e coraggio. I rossazzurri hanno tenuto con autorevolezza il campo per oltre mezz’ora, fino al gol di Hamsik. Poi è cominciata un’altra sfida. Ma i siciliani hanno lasciato alla fine il San Paolo a testa alta. E la corsa verso l’Europa League può continuare senza paura, perché la squadra di Maran ha ancora una volta dimostrato compattezza tra i reparti e un tasso di qualità generale al di sopra della media. E peccato per quell’errore di Barrientos a tu per tu con De Sanctis sull’1-0… Maran: “Il Catania ha fatto la partita che doveva fare e il Napoli ha approfittato delle uniche occasioni che abbiamo concesso. Abbiamo avuto la grossa occasione di pareggiare, nella ripresa siamo partiti bene, ma abbiamo trovato un grande Napoli. Il fallo di mano di Zuniga? Le immagini si commentano da sole. Se è vero che il quarto uomo ha detto che Grava era da espulsione? Sì, è vero”. Proprio sugli episodi contestati, il mani di Zuniga in area (giudicato involontario) e la manata di Grava a Gomez (sanzionata con un cartellino giallo) sull’1-0, è intervenuto l‘a.d. Gasparin: “Si tratta di un risultato condizionato da due errori di Calvarese: in una situazione analoga, a Lodi tre giornate, a Grava solo un cartellino giallo. Non sapevo che lo stop in area di braccio da parte di un difensore non comportasse sanzioni. Abbiamo subito errori allo stesso modo sia contro la Juve che contro il Napoli. Tra gli azzurri e il Catania la partita è stata equilibrata. È chiaro che anche noi abbiamo commesso degli errori, non solo l’arbitro. Senza gli errori arbitrali e quelli nostri, oggi parleremmo di un altro risultato”. E ieri, nel 6° anniversario della morte dell’ispettore di polizia Filippo Raciti, ucciso al culmine degli scontri nel derby Catania-Palermo del 2 febbraio 2007, la società rossazzurra ha ricordato il poliziotto con un comunicato: “Nel sesto anniversario della tragica scomparsa, il Calcio Catania rende omaggio alla memoria dell’Ispettore Capo della Polizia di Stato Filippo Raciti e rivolge un affettuoso pensiero alla famiglia del valoroso tutore dell’ordine”.