SERIE A. L’INTER si salva con Cambiasso

IL TEMPO – Vantaggio di Chivu, doppietta di Meggiorini, 2-2 dell’argentino. Occasione mancata. Contro il Torino i nerazzurri non vanno oltre il pareggio…

(Getty Images)

RASSEGNA STAMPA – (D. Palizzotto) – La crisi dell’Inter è tutt’altro che finita. Al Meazza i nerazzurri soffrono per un’ora, rischiano la sconfitta contro il Torino, poi reagiscono e portano a casa un comunque deludente 2-2: un’occasione sprecata per avvicinare il 3° posto della Lazio, distante ancora tre punti. A San Siro Stramaccioni recupera Cassano, ma rinuncia al consolidato 3-5-2 con il classico 4-4-2. Nella nuova disposizione Guarin scala sulla fascia destra, mentre Cassano affianca Palacio, con Milito ancora indisponibile. Una scelta discutibile ma premiata subito da un episodio, il gol siglato da Chivu con una splendida punizione dai venti metri. Il Torino, però, non si demoralizza: le sue trame palla a terra mettono subito in difficoltà la retroguardia nerazzurra, le rapide incursioni di Cerci sulla fascia destra trovano spesso impreparato Juan Jesus. Il gol del pareggio, al 23’, è pienamente meritato: Meggiorini ruba palla al distratto Guarin, scambia con Barreto e con un preciso sinistro batte Handanovic. Incassato il pareggio l’Inter perde anche Chivu, bloccato da un colpo al piede e sostituito da Pereira. L’atteggiamento tattico della squadra di Stramaccioni, però, non cambia, con Juan Jesus di nuovo al centro della difesa con Ranocchia e l’uruguaiano impiegato alle spalle di Nagatomo sulla fascia sinistra. Tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa l’Inter si fa vedere con Palacio e Guarin, ma le due conclusioni dalla media distanza non spaventano Gillet. E allora al 7′ il Torino trova addirittura il vantaggio: Cerci salta ancora una volta Pereira e crossa al centro, Juan Jesus si addormenta e Meggiorini mette dentro da due passi. Ormai prossimo al baratro Stramaccioni fa entrare Cambiasso, passa al 4-3-1-2 con Guarin dietro alle due punte e l‘Inter finalmente si sveglia. Gli inserimenti dell’argentino confondono la difesa granata e, al terzo tentativo, proprio El Cuchu trova il pareggio sul cross di Zanetti. La partita diventa imprevedibile, il Torino colpisce un palo con il nuovo entrato Bianchi, poi gli uomini di Stramaccioni attaccano con orgoglio, ma il fortino granata resiste. E per l’Inter la Champions è sempre più lontana.