UDINESE. GUIDOLIN: “Udinese la squadra che mi ha dato di più”

Il tecnico ha toccato quota 5oo presenze.

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NOTIZIE UDINESE – Ai microfoni di Udinese Channel il tecnico di Castelfranco Veneto Francesco Guidolin ripercorre la sua carriera:

LA PARTENZA – “Nessuno dei miei ex compagni immaginava che potessi percorrere questa strada. L’inizio è stato piuttosto casuale: mi trovavo nella mia città e i dirigenti del Giorgione mi hanno chiesto di allenare i ragazzini, ma non avevo in mente di fare carriera in questo settore. E’ cominciato tutto come un passatempo e mi divertivo un sacco”.

LA SCINTILLA –  “Quando sono andato al Treviso in C2. La stagione aveva avuto un piacevole sviluppo e ormai ero coinvolto nella parte. Poi è arrivata la proposta del Fano dalla C1 e cosi’ e’ cominciato un girovagare che continua tuttora”.

UDINE –  “Sono tornato a Udine con un grandissimo entusiasmo e l’inizio negativo del 2010 mi aveva deluso e scoraggiato. La saggezza della famiglia Pozzo e la pazienza dell’ambiente hanno permesso la scalata che ancora non si è fermata”.

SU GIANPAOLO POZZO –  “è la persona con cui ho stretto il legame più profondo nel mondo del calcio. Abbiamo una sintonia particolare e vediamo i dettagli dallo stesso punto di vista. E’ un uomo di grande spessore, mai fermo e mai domo. C’è una stima reciproca di base”.

QUOTA 500 – “Leggo il mio nome al fianco di quello dei mostri sacri entrati nella storia del calcio italiano. Essere arrivato fin qui mi dà una grande emozione ed esserci riuscito guidando l’Udinese rappresenta una soddisfazione unica”.

QUASI MILLE – “Vivo alla giornata e non guardo troppo lontano. Mi piace il mio lavoro, ma lo sento e lo soffro molto. Vedremo cosa succedera’ alla fine di questo campionato quando parlerò con la mia società. In ogni caso voglio rimanere qui e lavorare in questo ambiente e in questa città”.

SU DI NATALE –  “Totò Di Natale con la sua media gol straordinaria. E’ un attaccante che fa vincere le partite e che risolve i problemi. Il più decisivo che abbia mai incontrato nella mia carriera”.