ROMA. ZEMAN: “Tachtsidis? Si è creato un dualismo e molti sono più attaccati a De Rossi”

Il tecnico della Roma parla alla vigilia della partita con l’Inter. Ecco le sue dichiarazioni integrali…

(Getty Images)
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NOTIZIE AS ROMA – Il tecnico della Roma Zeman parla a Roma Channel alla vigilia della partita con l’Inter. Ecco le sue dichiarazioni integrali.

Una sfida importantissima a tre giorni da quella di campionato. Come stanno i ragazzi?
Balzaretti e Destro hanno recuperato, sono a disposizione, possono fare bene la partita.

Sia a Firenze che domenica Bradley e Florenzi hanno fatto una gran partita. Uno dei due può riposare?
I ragazzi stanno bene, sono a disposizione, penso di utilizzare tutti e due anche domani. Florenzi? Meno attivo specialmente in fase difensiva, ma lo può fare e per me sta a posto. Tatticamente dobbiamo fare qualcosa di diverso da domenica.

Cosa?
Essere più aggressivi nella metà campo dell’avversario. Le statistiche mi dicono che noi abbiamo avuto molte palle gol, l’Inter solo due. Spero che domani riusciamo a fare meglio

E’ un momento particolare per Tachtsidis
A me sembra che sia così, anche se dobbiamo vedere altre cose. Si è creato dualismo, è normale per me che c’è molta gente più attaccata al concorrente di Tachtsidis, cioè De Rossi. Poi tutti vogliono Verratti. Il ragazzo ci è rimasto male, lo stadio lo ha fischiato, lui è sensibile e ci è rimasto male

Ci avete parlato?

Si, ci parlo spesso, cerco di tranquillizzarlo, di farlo stare al meglio. Anche lui deve reagire, deve dimostrare che è da Roma. A me lo ha dimostrato, deve farlo anche agli altri

E’ convinto di poter colmare questa distanza?
“Questa squadra può secondo me se si lavora meglio recuperare quello che c’è davanti, sono convinto se ognuno da il suo apporto al meglio, è normale che se una volta uno gioca bene uno peggio è difficile”.

La coppa Italia è l’obiettivo principale?
“No, abbiamo due obiettivi, il campionato e la coppa Italia”

Nell’Inter è andato via un giocatore importante come Snejider
“Sì, non so da dove sono nati i problemi, se dall’infortunio, se è per l’infortunio penso che non renderà neanche in Turchia, sono scelte tattiche, sicuramente è un giocatore che ha fatto vedere tante cose positive sul campo, forse anche la posizione in campo nella struttura dell’inter non gli permetteva di esprimersi al massimo”.

Stekelenburg a Firenze ha avuto questo problema intestinale, avrebbe giocato?
“No, nella mia testa esisteva, nel senso che a Firenze pensavo di dargli la possibiilità di entrare in porta, ha avuto un po’ di sbandamento dopo che non è stato titolare, adesso è come prima e volevo dargli una possibiilità”

Vi siete incontrati con Stramaccioni, che ne pensa della sua Inter?
“Per me l’Inter è sempre l’Inter come per tutta la gente, non sta male in classifica, ha avuto dei problemi, hanno perso in casa con noi e col Siena, poi hanno fatto risultati importanti, nelle ultime partite non sono riusciti a fare punti ma è una grande squadra. Stramaccioni è uscito dalla Roma, ho parlato con i ragazzi che ha allenato e ne parlano tutti molto bene. Non lo conosco personalmente anche se c’era il tentativo di andare a cena ma evidentemente i tempi nostri non coincidono”.

Favorita nell’altra semifinale?
“sono due squadre buone, la Juve rimane sempre la favorita sia di campionato che di coppa”

Preferirebbe la Lazio o la Juve?
“Per me è lo stesso a me piacerebbe farla”