FIORENTINA. Larrondo: “Svolta Firenze, imparo da Toni”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Oggi arriva in città l’uruguaiano Vecino ma il tesseramento slitta forse a giugno. Wolski, pista calda…

(Getty Images)

RASSEGNA STAMPA – (G. Sardelli) – Opportunità e ringraziamenti sono i concetti che si accavallano nel primo giorno mediatico di Larrondo. “Spero di sfruttare l’occasione, Firenze è un sogno: un bel salto in avanti per la mia carriera”, il succo del pensiero espresso dal nuovo numero 18 viola. Maglia fino alla scorsa estate indossata da Montolivo. Il calcio di Larrondo è ovviamente tutto diverso. Lo spiega direttamente il 24enne argentino. “Come tutti gli attaccanti vivo per il gol, mi piace stare vicino alla porta e sfruttare i palloni che arrivano in area”. Nemmeno quotato l’idolo d’infanzia, un mito da queste parti. “Gabriel Batistuta”. Anche se negli ultimi giorni, i primi in viola, ha studiato un altro bomber. “Sto guardano i movimenti di Luca (Toni, ndr). È bello imparare da un grande giocatore“. La Viola ieri non si è allenata, lui sì. Deve accelerare e recuperare la giusta condizione. Domani si unirà al gruppo, contro il Catania verrà convocato. “Voglio diventare il calciatore che non sono stato a Siena. Con un po’ di continuità e fiducia, farò bene”. Tifoso del River Plate, squadra nella quale ha giocato prima di arrivare in Italia, ha trovato un folto gruppo di sudamericani. “Tutti bravi ragazzi, sono contento”. Quello che adesso è gioia, poche settimane fa era incubo. Visto che ha scontato 3 mesi e 20 giorni di squalifica (patteggiando l’omessa denuncia) per il calcioscommesse. “È stato un periodo difficilissimo, nel quale sono maturato. Ringrazio tutte le persone che mi sono state accanto, compresi i miei ex compagni a Siena: anche perché non avevo fatto niente di male. Perché ho patteggiato? Per tornare prima a giocare. In giornata sbarcherà a Firenze il centrocampista offensivo Vecino (classe 1991) dal Nacional Montevideo. Il passaporto comunitario tarda ad arrivare, probabile che il tesseramento slitti a giugno. Nel frattempo Vecino prenderà contatto con l’ambiente. Dirigenza viola attivissima anche su Wolski: si farà di tutto per tesserarlo già in questa sessione. Sugli esterni possibile staffetta: su Llama c’è il pressing Parma, la Fiorentina è così tornata su Insua dello Sporting Lisbona, per cui c’è la concorrenza del Gremio.