JUVE. Guai: Vidal, Marchisio, Pirlo. Uomini chiave a rischio

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Scatta l’emergenza a centrocampo prima delle 4 partite in 10 giorni. Non solo: il tecnico dovrà centellinare anche le punte…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (M. Graziano) – Juventus minata alle fondamenta. Acciacchi preoccupanti per Vidal e Pirlo, mentre Marchisio ieri ha lavorato solamente in parte con il gruppo. Contro l’Udinese, Conte rischia di dover ridisegnare completamente il reparto più affidabile e prolifico della sua banda. Restano la seduta di questo pomeriggio e la rifinitura di domani mattina per verificare i margini di recupero, che francamente sembrano scarsi. A rischio anche la presenza di Quagliarella, che proprio ieri ha lasciato l’allenamento per un’infiammazione al tendine del muscolo adduttore lungo della coscia sinistra: forfeit praticamente certo. Sono tutte situazioni che vanno monitorate con grandissima prudenza, anche perché proprio domani sera scatta un periodo intenso di gare per la Juventus: dopo l’Udinese, ci sarà la semifinale d’andata di Coppa Italia (martedì prossimo, contro la Lazio), quindi il Genoa fra otto giorni (sempre a Torino) e il 29 (in trasferta all’Olimpico) ritorno con la Lazio. Quattro gare in dieci giorni. E di fatto Conte (che oggi non terrà la conferenza stampa della vigilia) dovrà centellinare pure il reparto avanzato. Vucinic, infatti, ha sì dato buoni segnali nelle ultime sedute, ma non può ancora considerasi completamente al riparo dall’infiammazione al tendine d’Achille. Nel peggiore dei casi (ovvero nessun giocatore recuperato), domani sera potremmo vedere un centrocampo con Marrone in regia, Pogba e Giaccherini interni, Lichtsteiner e Padoin sulle fasce. Dietro, ballottaggio Caceres-Peluso: se gioca l’uruguaiano, Barzagli si sposta sul centro-sinistra. In avanti Giovinco-Vucinic, con Matri eventualmente pronto a prendere il posto del montenegrino. Intanto, Pirlo ha festeggiato attraverso il sito ufficiale della Juventus la sua presenza nella top 11 Uefa: unico giocatore italiano e rappresentante della Serie A in generale.