COPPA ITALIA. Guarin-Palacio, poi è Bologna. Al 120′ ci pensa Ranocchia

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Uno-due nerazzurro: la qualificazione sembra decisa. I rossoblù negli ultimi 10 minuti pareggiano con Diamanti e Gabbiadini. Ai supplementari il 3-2

(getty images)
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RASSEGNA STAMPA – Il Bologna ha trascinato l’Inter alla coda dei supplementari con una rimonta nei 10′ finali impensabile dopo la rete del 2-0 di Palacio giunta al 32′: in quel momento nemmeno Pioli, probabilmente, ci sperava più. E invece prima una punizione semplicemente perfetta di Diamanti e poi un sinistro al volo di Gabbiadini bravo a sfruttare uno… svenimento di Jonathan vanificano il doppio vantaggio nerazzurro. Secondo la Gazzetta dello Sport, nel complesso meritato anche se Handanovic si era distinto per un intervento provvidenziale su una girata di testa di Gilardino quando si era sull’1-0. Nei supplementari Stramaccioni corregge l’assetto difensivo passando a quattro (si abbassa Zanetti) ottenendo proprio dal capitano la percussione che potrebbe dare il 3-2. Prima il portiere e poi il palo dicono di no: una vera beffa. Dall’altra parte è Gabbiadini ad avere sulla fronte la palla del vantaggio ma colpisce male. Quindi Handanovic, in tuffo, si oppone a una staffilata mancina di Gilardino. Un’azione di qua, la replica immediata di là… sino in fondo le due squadre provano a evitare i rigori. E il colpo gobbo riesce a Ranocchia, a tempo scaduto, su un angolo regalato da un pasticcio difensivo, e in una mischia nella quale si vede Agliardi sbattere su Cambiasso e finire a terra, scontro che impedisce al portiere ospite di opporsi al pallonetto uscito dalla testa di Ranocchia, con Portanova scavalcato.