LAZIO. “Lo scudetto? Noi pensiamo solo alla Champions”

(Getty Images)

IL MESSAGGERO – RASSEGNA STAMPA – (D. Magliocchetti) – Scudetto? No Champions League. La Lazio continua a vincere e a rosicchiare punti alla Juve, ben cinque nelle ultime due partite, ma all’interno dello spogliatoio si continua a parlare di secondo o terzo posto, nient’altro. Non si capisce se il gruppo biancoceleste è poco consapevole della sua forza o è tutta scaramanzia. Ledesma tenta di spiegare che l’obiettivo è un altro: “Stiamo dimostrando grandissime cose e a mio parere, la mentalità giusta è non sognare, ma guardare la realtà. Ogni domenica è più difficile, e dobbiamo dimostrare di voler rimanere là. Vogliamo confermarci e migliorarci. Sappiamo bene che la realtà della classifica dice che siamo l’anti-Juve, ma mancano molte partite per pensare alla formazione bianconera, dobbiamo confermarci sul campo, come abbiamo fatto oggi. Questo dimostra che il gruppo è solido. Il nostro obiettivo è restare lì il più possibile per andare in Champions League. La consapevolezza è cresciuta, dobbiamo pensare domenica dopo domenica, non dobbiamo sentirci l’anti qualcuno. Stiamo facendo grandi passi avanti, vero, ma abbiamo iniziato un processo nuovo con Petkovic e c’è tanto ancora da migliorare da crescere, per fortuna. Stiamo cercando di portare dentro tutta la Lazio, l’ambiente, società e giocatori”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Biava, il perno della difesa: “Non abbiamo fatto ancora niente, siamo contenti di aver rosicchiato punti, ma il più deve ancora venire, abbiamo visto in passato che succede ad abbassare la guardia. Siamo molto duttili, abbiamo cambiato modo di stare in campo per evitare che l’avversario prenda le misure. Siamo contenti di tenere il passo di una squadra come la Juve, ma il campionato è lungo, bisogna pensare partita dopo partita, abbiamo visto che è successo negli ultimi due anni. La mentalità è questa, partita dopo partita, sappiamo che è dura, ma i risultati ci danno ragione. E’ una delle mie stagioni più positive, quando la squadra va bene, anche il singolo riesce a dare il meglio. Se riusciremo a mantenere questa media nei prossimi mesi, vedremo dove saremo arrivati”.