LIGUE 1. Ibra attacca Messi e CR7. Sorpasso Lione

LA GAZZETTA SPORTIVA – Il Lione si gode il primato solitario dopo la vittoria a Troyes, in attesa del Marsiglia che stasera chiude il turno a Sochaux.

(Getty Images)
(Getty Images)

 

RASSEGNA STAMPA – La battuta in sé potrebbe anche far sorridere, ma arriva al momento sbagliato. E nell’arte della comicità, i tempi sono fondamentali. Così, l’humour – nero – di Ibrahimovic, all’indomani della prestazione fuori tema contro l’Ajaccio (0-0), costata il primo posto al Psg, rischia di passare per invidia a colleghi come Messi e Ronaldo, sempre determinanti in momenti chiave della stagione. Il Lione si gode il primato solitario dopo la vittoria a Troyes, in attesa del Marsiglia che stasera chiude il turno a Sochaux.

Trofeo andato a Messi, ennesima occasione sfumata per Ronaldo che Ibrahimovic degrada al ruolo di spettatore, ma «privilegiato dato che assiste alle premiazioni sempre in prima fila». Come dire, il portoghese manca d’orgoglio nei confronti di Messi che «continua a vincere Palloni d’oro, ma non riesce a prendere il cioccolato da una macchinetta senza prima salire su una scala». Il nano Messi però viaggia in corsia preferenziale in campionato trascinando il Barcellona. Ruolo di leader che, venerdì, Ibra sembra aver dimenticato con una prestazione scialba, neutralizzato dalla difesa attenta di una squadra che pretende solo alla salvezza.