NAPOLI. Stizza MAZZARRI: “È tutta fortuna? Sento soltanto cavolate assurde”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Oggi giornata fondamentale sul fronte mercato per gli ingaggi di Armero e Calaiò…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (A. D’Urso) – Anno nuovo, ripartenza felice. Alla ripresa del campionato, è sempre Napoli vincente. Succede ormai con regolarità impressionante con De Laurentiis a capo della società. Sesta vittoria in 9 gare (più un pari e 2 sconfitte), da quando il club è risorto dalle ceneri del fallimento. Un modo promettente di cominciare l’anno, nel segno dei gol e dello spettacolo: agli azzurri terzi in classifica piace così. Mazzarri si gode pure la settima vittoria in casa della stagione: solo la Lazio (8) ne ha conquistate di più. È la riprova di quanto sia decisivo il fattore San Paolo, dove gli azzurri si esaltano. L’allenatore parla di “grande impresa” negli spogliatoi, eppure il suo intervento all’inizio è uno sfogo di rabbia in piena regola: “È solo fortuna, tutta fortuna… È solo merito di Cavani, sto sentendo un sacco di cavolate assurde… Ho i miei motivi per essere arrabbiato, debbo venire per contratto a parlare dopo le partite e sto parlando. I valori della Roma come organico sono ai livelli della Juventus, ragion per cui abbiamo fatto una grande impresa”. Poi Mazzarri offre la sua disamina del match: “L’avevamo preparato così, con Pandev dietro Cavani. Questo fenomeno lo abbiamo creato noi, il nostro gioco lo esalta e lui finalizza sempre. Qui prima c’era Quagliarella e Cavani quando è arrivato ha fatto storcere il naso a qualcuno. Facciamo la corsa su noi stessi, siamo pro Napoli e spero che questa assurda penalizzazione ci venga tolta. Stiamo crescendo, abbiamo 10 punti in più della scorsa stagione”. Concetto ribadito da De Laurentiis: “Dieci punti in più dell’anno scorso e siamo la seconda migliore difesa e il 3° migliore attacco: credo che non ci si possa lamentare. Chi invece si lamenta e vuole vincere subito anche in maniera provinciale… Io voglio vincere e divertire”. E da oggi la società lancerà pure l’assalto finale agli obiettivi di mercato di cui si è parlato negli ultimi giorni: sempre più vicino ormai l’accordo con Udinese e Siena per Armero e Calaiò. Nelle prossime ore le trattative col Cagliari per Astori o con l’Inter per Silvestre potrebbero registrare un’accelerata decisiva.