PSG. IBRAHIMOVIC: “In 3 mesi sono invecchiato di 10 anni”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – L’ex rossonero non è ancora sazio: “Voglio fare tanti gol, entrare nella storia del Psg”…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – Si sentirà pure dieci anni in più sulle spalle, però non ha perso il senso del gol. Ibrahimovic ha scelto il quotidiano ‘Le Parisien’ per fare un bilancio dei primi tre mesi parigini. Per Zlatan conta solo vincere. Uno che ha centrato l’obiettivo in tutte le squadre in cui è stato, non prende neanche in considerazione la possibilità di fare flop. “Vogliamo scrivere la storia”. Così l’attaccante svedese carica i compagni in vista della ripresa del campionato. “Siamo già una grande squadra con giocatori fantastici”. L’Ibra francese ha segnato 20 gol, 18 in campionato e due in Champions, ma non è ancora sazio: “Il mio mestiere è segnare, ma la cosa più importante è giocare bene, i miei compagni mi danno una mano e io faccio altrettanto con loro, e che segni o meno quello che conta è vincere le partite. Nel 2013 voglio che le mie statistiche siano sempre buone”. La vita parigina però non è così semplice come si aspettava, tanto da spingerlo a confessare di sentirsi un quarantenne: “In tre mesi ho l’impressione di essere invecchiato dieci anni. Qui ci sono talmente tante cose. Mi era stato detto che la vita a Parigi sarebbe stata tranquilla e ci sarebbe stata meno pressione rispetto ad altri grandi club. In realtà non è così: dal mio arrivo ho molto da fare. I giornalisti francesi sono molto interessati alla novità ed al progetto Psg. Si parla molto di noi, positivamente o negativamente. Questo non è un problema perché significa che siamo importanti”.