LIGA SPAGNOLA. REAL MADRID. Ronaldo allontana la firma: “Ora conta solo vincere”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il portoghese seguito dal Paris Saint-Germain glissa sul rinnovo del contratto e difende Mourinho: “Spero rimanga al Real Madrid”…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (A. Russo) – Cristiano Ronaldo dribbla alla sua maniera la questione del rinnovo contrattuale con il Real Madrid, un tormentone che va avanti ormai da alcuni mesi. Il portoghese ieri ha spiazzato i media spagnoli rafforzando indirettamente i possibili nuovi scenari sul suo futuro. “Al Real mi trovo a mio agio, e spero di poter stare meglio che nella scorsa stagione perché su questa vicenda si è già detto abbastanza e non voglio più parlarne”. Ronaldo, con apparente distacco, ha tagliato corto sulla firma. “Non è importante. Ciò che conta è vincere le prossime partite. Dobbiamo darci da fare per la Liga e lottare in Champions e Coppa del Re. L’importante è vincere e stare uniti, sia la squadra sia la tifoseria. Mi sento bene e spero di trovare la strada giusta per fare bene e migliorare le cose”. In realtà sulle sue tracce, ormai da tempo, c’è il Psg che sta lavorando per portarlo a Parigi in tandem con il tecnico  Mourinho. Ronaldo però lancia messaggi d’affetto al popolo. “Sento che la gente sta con me e mi trasmette molto affetto, e ciò è la cosa più importante. Darò il massimo per questo club e questa maglia”. Dal possibile scenario per il futuro a un obiettivo immediato, quello che vorrebbe sfilare dalle mani di Messi: Vorrei vincere il Pallone d’oro, però se non lo conquisto non fa niente. Nella scorsa stagione abbiamo vinto la Liga e la Supercoppa di Spagna, però non è detto che per questo mi diano il premio. Se non ce la faccio, pazienza”. Real Madrid alle prese con le gravi difficoltà nella Liga certificato da un ritardo per certi versi clamoroso dai rivali del Barcellona (16 punti, ndr). Il portoghese tiene viva la flebile speranza della ‘remuntada‘. “Non voglio mentire e quindi dico che sarà difficile, perché la situazione è molto complicata, però matematicamente è ancora possibile”. Di queste ultime settimane poi, la crisi del rapporto tra Mourinho e l’opinione pubblica del calcio madrilista. Gelo acuito dal grave ritardo in campionato, ma anche da scelte clamorose come l’esclusione di Casillas, un monumento del calcio spagnolo. Ronaldo si schiera dalla parte del tecnico portoghese e per la sua riconferma. “Dipende dalla situazione, sua e del club. Io comunque vorrei che restasse, perché il suo lavoro è appropriato per un club come questo. Io penso che rimanga, però non lo so: ognuno decide come vuole della propria vita”. Finale sul Manchester United che il Real affronterà negli ottavi di Champions. “Ho un affetto speciale verso questa squadra. Conosco bene la gente che sta lì, e ho molti amici che mi stanno ancora nel cuore. Però adesso gioco per il Real Madrid e spero anche di segnare, ma con la sensazione di giocare contro un’avversaria che mi piace molto”.