LAZIO. MAURI, un anno tra inferno e paradiso. Da carcere a uomo faro della Lazio

LA GAZZETTA DELLO SPORT (D.Stoppini) – Dal carcere a leader dei biancocelesti ora secondi in classifica

Mauri in procura 7 MARCATA

 

 

Non è stata una stagione facile per lui. Stefano MAURI, di questi tempi un anno fa, finiva nel registro degli indagati della procura di Cremona. Oggi è uno dei leader di una Lazio che vive il suo momento di gloria ed è seconda in classifica. Come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, MAURI ha trascorso un anno in attesa di conoscere il proprio futuro. Squalifica o no? Sette giorni da incubo trascorsi in carcere, dieci ai domiciliari, tanti chili persi e altrettanto stress.Il 33enne biancoceleste ha trascorso tanto tempo a studiare le carte del processo insieme al suo avvocato, neppure fosse un praticante.  Mauri ha vissuto un 2012 da copertina. Sei gol, due nel derby, uno alla Juve, uno all’Inter, una rovesciata al Napoli (“Una delle reti più belle della storia del calcio“, così come lui stesso l’ha definita) e l’ultimo al Torino. E ora non resta che attendere la chiusura delle indagini della Procura di Cremona, dunque la prossima estate.