NAPOLI. CAVANI affronta l’ultimo tabù del gol per evitare a Mazzarri il record negativo

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LA GAZZETTA DELLO SPORT – RASSEGNA STAMPA – Ne ha avuti per tutti, in campionato e in Europa. Di gol ne ha segnati a decine. Le sue prodezze hanno fatto tremare la Juve, il Milan, l’Inter, tanto per citare i club più importanti. Ma sfogliando le pagine delle statistiche, ci si accorge che c’è una squadra a cui, finora, Cavani non ha ancora segnato: il Siena. Si, proprio l’avversario di oggi pomeriggio. E, dunque, quale migliore occasione per rimediare a questo tabù? Anche perché il suo Napoli non attraversa un momento positivo. Nelle ultime settimane s’è abbattuto un po’ di tutto sul club di De Laurentiis. Al di là della penalizzazione (2 punti) e delle squalifiche di Cannavaro e Grava (6 mesi) per la vicenda Gianello, in questo periodo stanno venendo meno i risultati. I 4 k.o. consecutivi hanno evidenziato un calo nella condizione fisica oltre che un brusco ridimensionamento del progetto. Ed allora Mazzarri – il cui record negativo è di 5 sconfitte in fila, nel 2005 – ha voluto parlare chiaro alla squadra, prima in gruppo e poi affrontando singolarmente i giocatori. Ha capito, l’allenatore, che un ulteriore passo falso potrebbe compromettere per intero il campionato o, quanto meno, la qualificazione alla prossima Champions League che resta l’obiettivo più probabile. Classifica penalizzata che vede il Napoli, adesso, al quinto posto. Ci vuole una reazione immediata. E chi meglio di Cavani possiede il carisma per riportare in quota la squadra? Il suo è stato un 2012 da incorniciare, in Italia nessuno ha fatto meglio di lui. Le sue reti hanno contribuito a rilanciare il Napoli sia in campionato sia in Europa. Con la maglia azzurra ha segnato in totale 87 gol in due anni e mezzo: numeri che appartengono soltanto ai grandi attaccanti.