VILANOVA operato: “L’esempio di Abidal aiuterà lui e noi”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – È già stato rimosso il tumore alla ghiandola parotide. Il capitano Puyol carica: “Lo aspetteremo vincendo”…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (F.M. Ricci) – Mentre Jordi Roura dirigeva l’allenamento a San Joan Despì, Vilanova si sottoponeva alla seconda operazione alla ghiandola parotide per la rimozione del tumore. Alle 14.30 il Barça emetteva il suo comunicato: “L’intervento si è svolto secondo quanto pianificato. L’evoluzione clinica del paziente determinerà la durata del ricovero. Si confermano i tempi di recupero previsti. Il paziente chiede che vengano rispettate intimità e confidenzialità del processo”. 3-4 giorni d’ospedale, 4-6 settimane di chemio e radioterapia, con possibile ritorno al lavoro. Più loquace Puyol, il capitano che ieri dopo aver assistito al sorteggio della Champions con i compagni è andato in sala stampa a raccontare dolore, timore ed emozioni dello spogliatoio blaugrana: “Quella di mercoledì è stata una giornata durissima. Soprattutto la mattina, quando sono cominciate ad arrivare le notizie della ricaduta di Tito. Un colpo forte, una notizia molto dura, però poi nel pomeriggio è venuto da noi, ci ha parlato, ci ha spiegato, ci ha fatto forza. Ancora non era andato via e già diceva che voleva tornare. Oggi stiamo meglio perché le notizie che arrivano dall’ospedale sono positive, è andato tutto bene. Questo è come un destro alla mandibola. Si cade, ci si rialza, si ricomincia a lottare. Come questo club ha sempre fatto e continuerà a fare. Il nostro è uno spogliatoio molto responsabile, dovremo solo continuare come sempre: allenandoci bene e aspettando Tito con grande voglia. Il miglior modo di aiutarlo e continuare come sempre, vincendo. Uno non è mai preparato per notizie del genere, anche se per noi è la quarta volta (due per Abidal e due per Vilanova, ndr). Abidal con la sua lotta ci ha trasmesso grande forza e di sicuro ne beneficerà anche Tito. Sono esempi anche per la gente della strada”. Ora tocca a Jordi Roura, che con Vilanova e Guardiola è cresciuto nella cantera del Barça: insieme ad Altamira, altro membro dello staff attuale del Barça, avevano formato la banda dei ‘golosi’, ‘Los golafres’. Per la squadra i meccanismi sono quelli, gli automatismi impeccabili. Ci sarà da curare la parte psicologica. Oggi Roura non verrà in conferenza stampa per la partita di domani, l’onere toccherà a Busquets, però si parlerà dopo la sfida di sabato a Valladolid. Roura è con noi da anni – ha detto ancora Puyoldurante gli allenamenti è molto attivo e le cose non cambieranno, né in campo né fuori. Tranquillità, questa è la chiave”.