IL MESSAGGERO – RASSEGNA STAMPA – (B. Saccà) – L’angoscia è tornata. Vilanova dovrà lottare di nuovo contro il tumore. Un tumore delle ghiandole salivari. L’allenatore del Barcellona ha avuto ricaduta legata alla malattia già superata un anno fa. Questa mattina si sottoporrà a un intervento chirurgico per eliminare la fonte del problema. I medici non sono pessimisti. Poi, Tito dovrà dedicarsi alle cure almeno per sei settimane. Lascerà la panchina del Barça al proprio vice Jordi Roura, pur sperando di poter conciliare le terapie con l’attività lavorativa. I dirigenti blaugrana, per ora non hanno intenzione di sostituire il tecnico. Il dramma ha comunque scosso il club. E il mondo dello sport si è stretto intorno a Vilanova, spedendo migliaia di attestati di solidarietà. “Vi ringrazio, siete grandi. Andrà tutto bene”, ha replicato Adrià, il figlio 15enne di Tito, tramite Twitter. Vilanova ha scoperto di essere ancora malato martedì. Si trovava nell’ospedale de la Vall d’Hebron di Barcellona per svolgere uno dei tanti controlli divenuti una consuetudine dopo l’operazione del 2011 alla ghiandola parotide. Gli accertamenti hanno rilevato un ganglio infiammato distante solo due centimetri dal punto operato nell’anno passato. Allarme. I dottori hanno scelto di intervenire quanto prima. Il quadro non è disperato. L’allenatore è stato ricoverato nella tarda serata di ieri. Oggi alle otto, i chirurghi della Vall d’Hebron rimuoveranno il ganglio, ripetendo la procedura eseguita con la parotide. Tito dovrà rimanere nella clinica per tre o quattro giorni, quindi potrà rientrare a casa. “Si sottoporrà a un trattamento di chemioterapia e di radioterapia di sei settimane minimo”, ha spiegato il Barcellona attraverso una nota. Il tecnico ha voluto confrontarsi con la rosa di persona: ieri pomeriggio, ha parlato con i giocatori prima dell’allenamento, ricevendo un mare di affetto (e di commozione). L’incontro con Abidal, appena recuperato da un tumore al fegato, è stato denso di emozioni. Tito ha comunque cercato di tranquillizzare sia i calciatori che i dirigenti, quasi con un sorriso. I vertici del club hanno annullato tutte le iniziative pubbliche previste. Un oceano di messaggi di incoraggiamento ha travolto Vilanova. Twitter ribolliva. Il Real Madrid, Casillas, Nadal, Benitez, un’infinità di protagonisti del calcio hanno inviato i propri auguri. “Tito è forte e tornerà presto”, ha sussurrato il Presidente Rosell nel corso di una conferenza cui pure Puyol, Iniesta, Xavi e Valdes hanno partecipato.
