MILAN. ALLEGRI scalda NIANG. “PATO ok. Nel 2013”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il tecnico : “Il francese contro la Reggina giocherà una parte importante di partita”. Poi blocca Robinho e si rassegna a riavere il Papero solo dopo la sosta…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (F. Della Valle) – Robinho blindato, Niang promosso e Pato, salvo miracoli, rimandato a dopo le vacanze di Natale. La vigilia di Milan-Reggina, debutto stagionale dei rossoneri in Coppa Italia, è un tazebao tra presente e futuro. Allegri non snobba l’avversario anche se è una squadra di Serie B. Non se lo può permettere, visto che la Coppa Italia quest’anno è diventato un obiettivo importante. “In realtà tutti la considerano poco all’inizio — dice Allegrima poi tutti vogliono arrivare fino in fondo, perché il nome di chi vince resta scritto nell’albo d’oro. Per noi è importante anche perché siamo in ritardo in campionato e poi per due anni ci siamo arrivati molto vicino: la stagione dello scudetto abbiamo perso in semifinale con il Palermo giocando pochi giorni dopo la conquista del titolo, quindi era un momento particolare. L’ultima volta siamo usciti in semifinale con la Juve ai supplementari provandole tutte. E poi se passiamo il turno ai quarti troveremo di nuovo i bianconeri, perciò vogliamo esserci a tutti i costi”. Un po’ di turnover ci sarà, anche perché il Milan deve pensare anche al campionato. Non convocati Amelia (che ha scavalcato Abbiati nelle gerarchie del tecnico), Ambrosini e Boateng (ha preso una botta alla caviglia ed è stato tenuto a riposo per precauzione), El Shaarawy partirà dalla panchina. Con Constant e Acerbi ancora fuori (ma dovrebbero farcela per Pescara) e Mexes squalificato, in difesa giocherà la coppia Yepes-Zapata, con Abate e Antonini sulle fasce. A centrocampo ancora out Montolivo (ma Allegri conta di riaverlo per domenica) toccherà a Strasser fare il regista, con Muntari che partirà dalla panchina. Sulley appena rientrato con la squadra, sta discretamente bene e magari entrerà a partita in corso. Per noi sarà importante averlo a pieno regime. Con De Jong infortunato le alternative in regia sono lui e Ambrosini, con Montolivo ultima scelta”. In attacco spazio al tridente formato da Pazzini, Robinho e Bojan, con Niang pronto a subentrare: “Il francese giocherà una parte importante di partita”. Allegri in attacco ha solo l’imbarazzo della scelta: a parte Pato sono tutti disponibili. Il brasiliano però resta un punto interrogativo: “Difficile dire quando rientrerà — spiega Allegri —, di sicuro salterà il Pescara e non ci sono grandissime possibilità di rivederlo prima di Natale”. Aspettando Pato, Allegri coccola Robinho e spegne le speranze del Santos, che ha intensificato il pressing per averlo a gennaio: “Sta crescendo, a Torino ha segnato un gol incredibile. E’ normale che abbia degli estimatori, ma per noi è un giocatore importante e sono sicuro che sarà fondamentale nella seconda parte della stagione”.