LA GAZZETTA DELLO SPORT – Ribaltone dei ‘blancos’ a Valladolid: gol di Benzema e doppietta del turco-tedesco…
RASSEGNA STAMPA – (F.M. Ricci) – Congelata, riscaldata, sudata, meritata vittoria del Madrid nella fredda Valladolid. Due volte sotto, il Real Mou cambia pelle, si scuote, impreca contro l’arbitro, vince 3-2 e dorme a meno 8 dal Barça, impegnato stasera col Betis a Siviglia. Nel primo la palla balla da sola nell’area del Madrid finché l’africano da 4 metri non la spara alle spalle di un arrabbiatissimo Casillas. Nel secondo la via è più diretta: testa di Manucho nell’area piccola: Iker incapace di fare ordine a casa sua; Ramos, già colpevole sul primo gol, sovrastato. Il Nuevo Zorrilla impazzisce, perché in mezzo ai due gol c’era stato quello di Benzema, servito da Callejon dopo un errore di Valiente, ex canterano del Barcellona. Il Madrid tira un sospiro di sollievo quando Ebert esce per infortunio: i corner preoccupano meno, Hernandez para tanto, e prima dell’intervallo un geniale fraseggio Ozil-Benzema, con tacco del francese per il tedesco, permette al primo di pareggiare. Con la pausa Mourinho comincia a muovere le sue pedine. Senza cambiare modulo, non smetterà più: fuori subito il canterano Nacho, e Callejon va a fare il terzino sinistro; poi via anche Arbeloa (per Modric) e Xabi Alonso arretra a fare il centrale accanto a Pepe in una difesa con due soli difensori di ruolo. Quasi tutti gli uomini del Madrid cambiano posizione, Ramos segna un gol valido annullato dall’arbitro per fuorigioco, il portiere continua a parare, poi ci pensa ancora Ozil: chiede a sua altezza Ronaldo di tirare una punizione dal limite destro dell’area e la sbatte all’incrocio: lui ne segna una ogni 6, il compagno una ogni 17. A quel punto Mou corregge il tiro, Varane per Benzema, e porta a casa tre punti preziosi.
