SERIE A. L’ATALANTA teme la freccia BIABIANY. PARMA, niente 4-3-3

LA GAZZETTA DELLO SPORT – RASSEGNA STAMPA – L’Atalanta aspetta il Parma per uscire dal periodo nero. Il tecnico Colantuono ritrova capitan Bellini dopo oltre un mese e cambia volto alla squadra: possibili quattro novità rispetto alla formazione che ha perso a Bologna. Ma visto che le sconfitte in serie sono state tre, c’è bisogno di una svolta immediata. “Non dobbiamo più ripetere gli errori commessi specialmente nell’ultima partita — ha detto l’allenatore nerazzurroe ritrovare quella continuità che ultimamente ci è mancata”. Il Parma non è l’ostacolo più morbido in questo momento: “È una squadra forte, fisica ma anche veloce, ed è destinata a fare un campionato importante. Biabiany preoccupa un po’ tutti, ha velocità e dribbling e può diventare devastante”. Il Parma è partito per Bergamo con un carico pesante di incertezze. Donadoni deve rinunciare a due pedine importanti: Rosi e Valdes. E con loro probabilmente al 4-3-3, che ultimamente la squadra ha sfoggiato con una certa classe. “Qualsiasi modulo venga utilizzato, l’importante è che la squadra lo interpreti con grande forza fisica e psicologica”, spiegava ieri Donadoni. Il Parma in trasferta non riesce a convincere: una vittoria e due pareggi. “Dobbiamo cambiare questa tendenza — ha detto il tecnico —. Anche se sappiamo che sarà dura. Ci sarà da correre e da faticare”.