LAZIO. La grana del mercato. ZARATE deciso a restare

IL MESSAGGERO – RASSEGNA STAMPA – (D. Magliocchetti) – Zarate rischia di bloccare il mercato della Lazio. Gennaio è alle porte e, come si sa, la società biancoceleste vorrebbe rinforzare il reparto d’attacco, ma se prima non vende o piazza alcuni giocatori del settore offensivo, difficilmente potrà prenderne di nuovi come, tanto per fare un esempio, Abdellaoue dell’HannoverFloccari e Kozak sono sotto esame e al momento uno dei maggiori indiziati a dover finire sul mercato è proprio l’attaccante argentino. Le parole del suo agente, Luis Ruzzi, fanno pensare l’esatto contrario. “Impossibile che Zarate si possa muovere a gennaio, perché è quasi a fine contratto (giugno 2014 ndr). In questo momento non sta giocando ed è difficile che possa andare in una squadra importante. Vorremmo aspettare la scadenza, nel frattempo sperare di giocare e di avere una chance”, le parole del procuratore a Radio Sei sembrano tanto una velata minaccia al club di Lotito. Frasi che non lasciano dubbi e presagiscono un muro contro muro. E pensare che su Maurito, nonostante le smentite dell’agente, c’è l’interesse di diversi club, un paio in Inghilterra, Stoke City ad esempio, poi in Spagna, uno in Turchia, su tutti il Galatasaray e in Russia lo Spartak Mosca che potrebbe addirittura arrivare nella capitale per aprire una trattativa con il Presidente biancoceleste. Il problema? Zarate ha un ingaggio importante, oltre i 2,5 milioni di euro, il più alto della Lazio e piazzarlo non è semplice. Il costo del cartellino si aggira intorno ai 10 milioni di euro, ma da Formello sembrano disposti a cederlo anche con la formula del prestito più il riscatto.