CALCIO. VIEIRA: “Per combattere il razzismo bisogna punire i club”

LA REPUBBLICA (E. Franceschini) – L’attuale dirigente del Manchester City critica il pubblico italiano…

LA REPUBBLICA (E. Franceschini). Intervistato dal “Times” l’ex centrocampista di Milan, Arsenal, Juventus e Inter, Patrick Vieira torna a parlare di razzismo, affermando che sta tornando ad infestare i campi di calcio dell’Inghilterra e di altri paesi. Per combatterlo, l’attuale dirigente del Manchester City lancia una proposta: “Se vogliamo lottare veramente contro il razzismo, se vogliamo mostrare al mondo che il calcio vuole fare qualcosa contro il razzismo, bisognerebbe togliere punti ai club o cacciarli fuori dalle competizioni europee”. “Questo metterebbe fine al problema – prosegue Vieira – Se cacci dalla Champions una squadra perché non riesce a controllare i propri tifosi, succederà una volta e posso garantire che non succederà più”.Infine, Vieira lancia un preciso attacco all’Italia: “Non voglio che l’Inghilterra finisca come l’Italia”. L’ex centrocampista della nazione francese era stato appellata “black monkey” (scimmia nera) da Sinisa Mihajlovic nel corso della sfida Lazio-Arsenal di Champions League.