CHAMPIONS. JUVE-CHELSEA. E MARCHISIO urla: “Stadio bolgia. Lo chiede CONTE”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il centrocampista e Alessio ci credono: “È la gara dell’anno, inutile nascondersi. Ci arriviamo nel momento migliore”…

(getty images)

RASSEGNA STAMPAAntonio vuole che lo stadio sia una bolgia”. Alessio presta la sua voce a Conte per chiamare a raccolta il popolo bianconero. Lo stesso Marchisio, incita “la nostra gente a farsi sentire”: “È una serata importante, l’aiuto dei tifosi sarà fondamentale”. Una fra Juventus e Chelsea rischia seriamente di lasciare l’Europa che conta, “inutile nascondersi — continuano in coro Alessio e Marchisio —, è la gara dell’anno. Dentro o fuori. Ma siamo pronti”. Il Principino va nei particolari: “Arriviamo all’appuntamento nel nostro momento migliore. Dopo la sconfitta con l’Inter siamo ripartiti fortissimi. Il pareggio con la Lazio? Risultato bugiardo, la nostra gara è stata eccellente”. E anche a livello di esperienza generale, “credo che il nostro gruppo sia pronto a giocarsela alla pari con il Chelsea. Grazie alla Nazionale qui c’è gente che ha già vissuto grandi partite”. Che la Juve giochi bene non ci sono dubbi, che sappia tenere il ritmo parecchio alto anche, ma in Europa potrebbe costare carissima la tendenza bianconera a concretizzare poco sotto porta. Proprio la gara contro la Lazio ha evidenziato lo scarso ‘killer instinct’ dei bianconeri, “non ha però senso parlare di un problema attacco — ammonisce Marchisio —. Stiamo andando meglio dell’anno scorso, tiriamo e segniamo di più. I fischi a Giovinco? Seba sta facendo bene, deve stare tranquillo. Siamo alla Juventus, è normale che ci siano sempre grandi aspettative. Ma lui è un ragazzo forte, so che non se l’è presa, ha già voglia di giocare e risolvere la prossima partita”. Entra pure Alessio: Giovinco e Quagliarella sono stati i migliori in campo contro la Lazio. Forse esagera, ma il messaggio è chiaro, e viene ulteriormente rilanciato da Marchisio: “A chi mancherà di più Drogba? A noi no, ho fiducia nei nostri attaccanti. E riguardo al mercato di gennaio chiedete alla società”. Il Chelsea che ha fatto turnover “non avrà necessariamente un vantaggio — spiega Marchisio —. In certe gare la stanchezza non si sente, e poi gli inglesi hanno rimediato una sconfitta in campionato, e secondo me perdere prima di un appuntamento importante non fa mai bene”. Chiude Alessio, che storce il naso quando gli si chiede se un’eventuale eliminazione verrebbe vissuta come un fallimento: “Ce la giochiamo con gioia, con orgoglio. Se saremo bravi andremo avanti, altrimenti faremo l’Europa League“.