CALCIO. Lite sui diritti tv, ZAMPARINI: “A voi il malloppo, ma non sono contro ROMA, MILANO, TORINO E GENOVA”

Il presidente del Palermo spiega: “Sono contro una delibera che guarda solo al bottino e che raddoppia i tifosi del Torino”…
(Getty Images)
“Li lascio da soli a dividersi il malloppo, io ho votato contro e impugnero’ tutte le delibere di questa assemblea sciagurata che chiama meritocrazia la classifica degli ultimi 50 anni”. Così il presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha lasciato improvvisamente l’assemblea della Lega Calcio che doveva solo ratificare le decisioni prese la scorsa settimana in tema di distribuzione dei diritti tv. Il patron dei siciliani, rifersiceItalpress –  contesta soprattutto il meccanismo che favorisce le squadre delle grandi città, soprattutto quelle che hanno due formazioni in A. “A Londra, con il criterio adottato qui, visto ci sono dieci squadre in premier e quindi avrebbero 20 milioni di tifosi ciascuno e un totale di 200 milioni di abitanti per la citta’.Questa è la schifezza dell’Italia e del calcio italiano. Auguri, speriamo che in futuro cambi l’Italia e il calcio italiano. Non sono ovviamente contro Roma, Milano, Torino e Genova, ma sono contro una delibera che guarda solo al bottino, al malloppo, e che ad esempio raddoppia i tifosi del Torino. Voi vivete in un paese che e’ una schifezza e in un calcio che e’ una schifezza. Questa Lega non esiste, invece lo sport deve essere basata sui principi ed e’ un valore per i giovani che ci guardano con attenzione perche’ noi dobbiamo esprimere dei valori e noi invece esprimiamo delle schifezze”.