LA GAZZETTA DELLO SPORT – Blues sconfitti dal Wba: Mata, Oscar e Ramires entrano ma è tardi Mancini: 5 gol al Villa e Balotelli in tribuna. Ferguson k.o. a Norwich
A tre giorni dal match con la Juve, molto temuto a giudicare dal massiccio turnover, il Chelsea alza bandiera bianca nel bollente catino del West Bromwich, l’affascinante The Hawthorns. Secondo la gazzetta dello Sport, è un risultato assai punitivo, quasi un contrappasso della finale di Champions… che nell’ultima mezz’ora Di Matteo cerca di ribaltare ricorrendo ai due che voleva risparmiare, Oscar e Mata. Malgrado alcune giocate di gran classe, però, il pari non arriva, cosa che da una parte impedisce l’inseguimento ai due Manchester, e dall’altra porta proprio il sorprendente West Bromwich a un solo punto dai campioni d’Europa. È vero, martedì a Torino il Chelsea avrà due risultati su tre a disposizione per blindare gli ottavi di Champions; ma dopo questa sconfitta ci arriverà col prodotto interno piangente, e la necessità – almeno in questa fase – di puntare molto sull’export. Non proprio rilassante per chi ha speso follie sul mercato, ha già perso male la Supercoppa, e deve presentare questi risultati a un signore che si chiama Roman Abramovich.
Detto che il derby del nord di Londra va all’Arsenal, dilagante dopo l’espulsione di Adebayor, la notizia saliente di ieri è il sorpasso in vetta del City sullo scialbo United, battuto a Norwich da un colpo di testa di Pilkington che vale a Ferguson la terza sconfitta in 12 partite. Troppe a fronte dell’imbattibilità di Mancini, ieri allegro per i cinque gol segnati all’Aston Villa e perché le doppiette di Tevèz e Aguero hanno depotenziato la seconda tribuna consecutiva di Balotelli. Che lo conservi per Mourinho?
