RUGBY. Brutta e confusa, l’Italia vince ma tutto il resto non va

IL CORRIERE DELLA SERA -Parisse: “Sabato gli All Blacks, dobbiamo alzare di molto il nostro livello”

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Sergio Parisse non racconta le bugie. «I tongani hanno fatto i tongani, sono stati bravi — racconta il capitano —. Noi, però, non abbiamo fatto il nostro dovere. Nel primo tempo siamo stati a guardare. Siamo stati indisciplinati, io ho preso anche un cartellino giallo, abbiamo regalato punizioni e punti. Abbiamo vinto, ma le cose negative sono state più delle positive. Nello spogliatoio non c’era soddisfazione vera, e questo è un bene. Sabato giochiamo con gli All Blacks, dobbiamo alzare di molto il nostro livello». […] Molto meglio, perché se all’Olimpico sabato prossimo contro i campioni del mondo dovesse ripresentarsi la squadra molle e distratta del primo tempo di ieri, la carneficina sarebbe garantita. E se la mischia sembra non aver bisogno di una revisione completa, il discorso cambia radicalmente per mediani e tre quarti. Benvenuti e Sgarbi, la coppia di centri, ha placcato poco, male e non ha inciso mai. Iannone, l’esordiente, non si è praticamente visto. Botes ha alternato cose discrete a errori, Burton, se non altro, ha chiuso con 13 punti centrando 5 calci su 6. Appena meno bene di Apikotoa, il numero 10 tongano, che giocherà anche ad Alghero, in A2 (la terza serie italiana), ma ieri al tirassegno non ha sbagliato nulla e se l’è cavata bene con i piedi e anche con le mani.