L’ex tecnico della Fiorentina ammette: “Se mi chiamasse il Napoli la prenderei in considerazione”
“Cavani e’ un attaccante che ha gia’ fatto molto ma sono convinto che fara’ ancora tanto. Il Napoli e’ in linea con i suoi programmi perche’ un periodo di appannamento ci puo’ stare. Il Napoli e’ una realta’ del nostro calcio”. Delio Rossi ha parlato della squadra partenopea a Radio Crc:
“Pandev? Capita agli attaccanti di non essere sempre al top. Magari non gli riescono le cose con facilita’, come e’ abituato a fare e si intestardisce. E’ solo un periodo passeggero. Insigne e Pandev sono due attaccanti ma non hanno caratteristiche uguali e uno non esclude l’altro dato che Insigne gioca piu’ esterno mentre Pandev preferisce giocare sul centrodestra. Il 4-3-3 potrebbe essere una soluzione con Hamsik a centrocampo e Pandev e Insigne dietro Cavani ma e’ un problema che deve risolvere l’allenatore del Napoli. Preferisco rientrare con una proposta intrigante”.
FUTURO A NAPOLI: “Sulla panchina azzurra gia’ c’e’ un allenatore e io non mi sono mai proposto. Ma e’ chiaro che se mi dovesse chiamare una societa’ come il Napoli, prenderei in considerazione la proposta. Sono abituato alle piazze calde e Napoli mi pare che lo sia. La mia carriera dice che ho preferito piazze calorose rispetto a quelle tranquille”.
SUL GENOA: “Una squadra insidiosa che in casa si fa rispettare. Domenica vorra’ riprendersi da questo momento ma il Napoli e’ superiore dal punto di vista tecnico. La vittoria di ieri in Europa League da’ molto morale”.
SULLA FIORENTINA: “La Fiorentina ha fatto quello che avrebbero fatto anche con me in panchina. La societa’ ha fatto una rivoluzione, come da programma, e ha preso calciatori che avevamo individuato insieme e trattato gia’ a gennaio. Sono felice che la squadra si sia ripresa e sono certo che sara’ nella parte alta della classifica perche’ se lo merita e perche’ esprime un bel calcio”.
