LA GAZZETTA DELLO SPORT – Era dagli Anni 30 che la A non aveva un capocannoniere così giovane. Galliani lo blinda e lui col Malaga cerca la svolta anche in Champions…
RASSEGNA STAMPA – (M. Pasotto) – El Shaarawy è il punto di partenza del Milan che verrà. Per Galliani e Allegri in questo periodo l’esercizio preferito è proiettarsi alla prossima stagione, individuata come quella in cui il Milan tornerà a competere per il titolo proprio grazie ai suoi giovani. El Shaarawy, che quest’anno oltre ad aver infilato svariati record passerà alla storia anche per essere l’unica conseguenza felice dell’addio di Ibrahimovic, ha iniziato a riscuotere l’interesse di alcuni club europei. Pare che il Faraone goda di ottima popolarità specialmente a Manchester. Qualche settimana fa si era parlato dell’innamoramento di Sir Alex Ferguson, che Galliani aveva liquidato così: “Pensare di vendere El Shaarawy è al di fuori di ogni nostra idea. Abbiamo appena rinnovato fino al 2017, vorrei tranquillizzare i tifosi”. Ora i rumori di mercato lo accostano all’altra sponda della città inglese, nell’ambito di un fanta-scambio con Balotelli. E l’a.d. rossonero, questa volta, non solo protegge il suo ragazzo, ma rilancia: “El Shaarawy ha un contratto per cinque anni che fra un po’ gli verrà allungato fino al 2018. In quanto a Balotelli, è un giocatore che amo. Ma nella vita ci sono tanti amori impossibili e Mario è uno di questi”. Gli 8 gol in campionato dopo 11 giornate rendono El Shaarawy un capocannoniere molto speciale: per trovarne uno più giovane di lui bisogna riavvolgere il nastro fino agli Anni 30. Il Faraone corre e segna per due, dimostrando anche un grande spirito di gruppo. Giovane leader, che adesso cerca continuità anche in Europa.
