SERIE A. JUVE-INTER. ALESSIO: “L’INTER ha saputo sfruttare le occasioni, noi no”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – “Abbiamo fatto troppi errori in uscita, dal rigore in poi abbiamo sofferto un po’”…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (F. Bramardo) – Si ferma a 49 l’imbattibilità della Juve, annullata la fuga scudetto. Meglio per la bellezza del campionato, meno per casa Juve. Alessio e Conte le hanno tentate tutte, chi dalla panchina chi dal box, sostituendo Lichsteiner, ammonito e graziato dal secondo giallo, per non ritrovarsi in inferiorità numerica. Perso Vucinic, Bendtner non ha dato pensieri ad Handanovic, Quagliarella ci ha provato nel finale, inutilmente, Pirlo soffocato dalla gabbia interista ha brillato meno del solito. “L’Inter ha sfruttato le occasioni, noi purtroppo no”, il commento di Alessio, vice di Conte. Una sconfitta che lascia il segno? “No, nessuna cicatrice. Andiamo avanti, è capitato di perdere contro l’Inter, anche se nel primo tempo abbiamo fatto la partita, abbiamo avuto diverse occasioni per raddoppiare. Dal rigore in poi abbiamo sofferto un po’. Se devo fare un appunto ai giocatori — prosegue Alessioabbiamo sbagliato troppi passaggi in uscita, regalando loro le ripartenze. Gli errori li rivedremo a freddo per cercare di non ripeterci”. Tre giorni e sarà Champions, gara delicata. “Siamo fieri e orgogliosi di questi ragazzi, ci spiace solo per il risultato. Non si resta imbattuti per 48 gare (49 compresa la gestione Delneri, ndr) se non c’è spirito di squadra e gioco”. Il tridente vi ha sorpreso? “No, eravamo preparati per affrontare l’Inter con due o tre punte”. “Abbiamo perso una battaglia, non la guerra”, le parole dell’a.d. Marotta. “L’Inter ha un gruppo di alto livello, è una delle pretendenti allo scudetto, noi oggi non eravamo al meglio. Nel primo tempo abbiamo avuto più azioni noi di loro, non siamo riusciti a tenere il ritmo alto concedendo le ripartenze”. La Juve nella ripresa è sembrata stanca ed incapace di far male nell’area nerazzurra. “E’ un gruppo che sta giocando sempre tra nazionale, Coppe e campionato, un momento di appannamento ci sta. Il cambio di Lichtsteiner ha condizionato Conte nelle scelte successive. Se ci manca un top player? Non dimentichiamoci che siamo ancora il miglior attacco”. Il gol in fuorigioco?. “L’assistente non era ben posizionato”.