SERIE A. ROMA, perchè i DIRIGENTI stanno sbagliando

IL CORRIERE DELLO SPORT (R. Maida) – Dalla scelta di Luis Enrique l’anno scorso, all’ingaggio di Zeman scartando Montella quest’anno…

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IL CORRIERE DELLO SPORT (R. Maida) – Il bilancio di questo primi quindici mesi della nuova Roma è positivo se si guarda ai fattori extracalcistici, negativo se invece ci si riferisce ai risultati ottenuti in campo. Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, sono infatti state avviate ottime iniziative di promozione del marchio Roma ed è stato ridotto l’organico in una prospettiva futura di aumento dei ricavi, ma con 115 milioni spesi per la campagna acquisti e 58 milioni di passivo in bilancio, questa Roma è riuscita a superare soltanto la media-punti del biennio Ciarrapico (1991-1993): senza contare i mancati introiti provenienti dalle competizioni europee e la Champions League sponsorizzata da Unicredit che resta l’obiettivo principale per i giallorossi. Gli errori partono dalla scelta di Luis Enrique, difeso a oltranza nonostante avesse privato i giocatori della pressione del risultato, per arrivare poi all’ingaggio di Zeman, arrivato a Roma dopo il rifiuto di Vincenzo Montella: il boemo doveva riportare entusiasmo a Trigoria, ma oggi l’ambiente giallorosso sembra già privo di motivazioni e di carica per andare avanti.