BRASILE 2014. NEYMAR: “Non sono il salvatore del Brasile”

In vista dei Mondiali tutta la nazione punta su di lui

(getty images)

 

Neymar ha rivelato il suo disagio per essere considerato una  e insiste nel dire che da solo non può garantire il successo del Brasile nella Coppa del Mondo in casa del 2014. «Non sono il salvatore», ha detto il 20enne attaccante del Santos che è già considerato il volto della Coppa del Mondo in Brasile. Il suo volto appare sulle copertine delle riviste e negli spot televisivi in tutto il paese e ogni sua mossa, dal suo nuovo taglio di capelli alla più recente canzone scaricata sul suo iPod, è considerata una notizia dai media brasiliani. «So che la gente copia il mio taglio di capelli, i miei modi di fare e tutto il resto. Ma io non mi sento come una pop star. Sono felice che le persone mostrano affetto verso di me perchè ero un tifoso e lo sono ancora. So cosa significa avere un idolo». Con 53 gol in 46 partite tra club e nazionale nel 2012, Neymar ha fatto notizia anche per le sue grandi prestazioni in campo. Ma è fermamente convinto che non potrà portare da solo il Brasile a vincere la Coppa del Mondo in casa tra meno di due anni. «Ognuno ha il suo ruolo da giocare»