CICLISMO. TYLER HAMILTON contro il presidente MCQUAID

Il ciclista si scaglia contro il Presidente dell Unione Ciclistica Internazionale, reo di aver attaccato molti corridori noti

(Getty Images)

Dopo avere contribuito con la sua testimonianza ad inchiodare Lance ARMSTRONG, l’ex corridore statunitense Tyler HAMILTON si scaglia contro il presidente dell’UCI Pat McQuaid dopo le dichiarazioni al vetriolo di quest’ultimo su alcuni corridori di fama finiti nella rete dell’antidoping. Ieri l’Uci aveva deciso di estendere a livello internazionale la decisione dell’Usada su Armstrong.

LE STOCCATE DEL PRESIDENTE DELL’UCI- «Non ha alcun posto nel ciclismo», dice McQuaid riferendosi ad Armstrong. McQuaid ha duramente criticato altri ex colleghi di Armstrong, fra cui anche lo stesso Hamilton. «Mi infastidisce che siano dipinti come eroi. Sono tutto fuorchè eroi, sono feccia. Non hanno fatto altro che danneggiare lo sport».

LA REPLICA DI HAMILTON- Stizzita la reazione di Hamilton, secondo il quale il dirigente irlandese «non è in grado di avviare qualsiasi cambiamento significativo» nel ciclismo. «I suoi commenti smascherano l’ipocrisia della sua leadership. Invece di cogliere l’occasione per diffondere speranza alla prossima generazione di ciclisti insiste a puntare il dito, spostare le colpe e accusare quelli che parlano, una strategia che non paga».