CORRIERE DELLO SPORT (F. Fedele) – Cassano-Milito-Palacio: intesa perfetta. Ma il Catania protesta…
CORRIERE DELLO SPORT (F. Fedele) – L’Inter non si ferma più. Anche un buon Catania, poco incisivo però in fase d’attacco, si è dovuto arrendere qui a San Siro. La Milano nerazzurra non è più terra di conquista come era successo fino a qualche settimana fa, ma Stramaccioni continua ad arrabbiarsi come è accaduto quando Guarin è stato costretto ad atterrare Gomez in area di rigore per tamponare un’errata valutazione tattica nerazzurra sugli sviluppi di un calcio d’angolo in attacco. Bontà (si fa per dire…) dell’arbitro Russo e dei suoi assistenti De Pinto (guardalinee) e Massa (arbitro d’area) se non è stato concesso al Catania un penalty che avrebbe potuto riaprire la partita in quel momento con l’Inter ancora sull’1-0.
[…] Ieri si è visto in campo, novità assoluta, il tridente «puro» d’attacco. Un’eventualità (Palacio-Milito-Cassano partenti dal 1′) che Strama aveva beffardamente negato alla vigilia di questa sfida. Pur dovendo fare i conti con qualche ansia di troppo a centrocampo (Obi spesso boccheggiava…) il tecnico romano ha avuto ragione. Nel tabellino compaiono, in bella vista, le griffe di Fantantonio e Palacio. Con Milito che ha innescato il connazionale (anche ex-genoano) con un prezioso assist.
Quella nerazzurra sembra in questo momento una squadra solida e compatta, in netta crescita. Dopo aver perfettamente metabolizzato la difesa a 3 (un solo gol subìto, contro la Fiorentina, nelle 5 partite di campionato dove si è giocato in questo modo), Stramaccioni cerca adesso di preparare il terreno per il ritorno di Sneijder senza creare pericolose gelosie.
