LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il Chelsea lo ha sistemato dalla parte opposta alle panchine, lui vuole avvicinarsi…
RASSEGNA STAMPA – (G.B. Olivero) – La sua Champions, per adesso, è un allenamento di un’ora sul prato di Stamford Bridge. E’ uno sguardo verso il box nel quale probabilmente verrà piazzato dal Chelsea per guardare la partita. E’ la gioia di esserci e il rimpianto di non esserci davvero. E’ l’attesa per un debutto che riporta la Juve nel calcio che conta, ed è il dispiacere per la consapevolezza che dovrà viverlo come tifoso ben più che come allenatore. Vietati i collegamenti con il campo e con i giocatori: è la stessa regola che vale in Italia, solo che in Europa pare siano più severi. Ieri sera non era ancora stata stabilita la location di Conte: il Chelsea gli ha trovato, a fatica, uno sky box nella zona vip che però a Stamford Bridge è sul lato opposto rispetto alla panchina. La Juve preferirebbe una maggiore vicinanza fisica del tecnico e ha chiesto che venga trovato un posto riparato sull’altra tribuna. Stamattina ci sarà la decisione, ma difficilmente Conte proverà a collegarsi con la panchina. Meglio non rischiare. E meglio vincere, naturalmente.
