CALCIO, un altro ex Milan scende in politica

Questa volta tocca ad Andriy Shevchenko

 

(getty images)

Sembra ormai che a fine carriera e dopo aver giocato nel Milan bisogna entrare nella politica del proprio paese. Infatti il primo fu George Weah, ora è il turno di Andriy Shevchenko che ha chiuso la sua carriera pochi mesi fa. Ecco le sue parole che giustificano questa nuova veste di politico: “Come calciatore credo di aver fatto molto per il mio paese e ora ho preso la decisione di entrare in politica perche’ vorrei fare il bene dell’Ucraina. Assolutamente non ho preso soldi o finanziamenti. Nel corso della mia carriera sportiva mi sono guadagnato la fiducia di una buona parte del mio popolo, e per me questa e’ la cosa piu’ preziosa. Non potrei mai perderla prestandomi a certi giochi. Capisco che su internet si possano scrivere tante cose ma cio’ che conta e’ incontrare di persona la gente. Ho gia’ percorso meta’ del paese facendo campagna elettorale, e in molti mi hanno detto che sostengono la mia idea di essere entrato in politica. Questa è fatta di molti spostamenti e incontri. Alla fine della giornata mi sento esausto psicologicamente’.