PREMIER. JULIO CESAR ferma il CHELSEA

IL CORRIERE DELLO SPORT. Il portiere brasiliano blocca la compagine di Roberto Di Matteo…

(Getty Images)

Dopo tre vittorie consecutive frena il Chelsea capolista, costretto al pari sul campo dei cugini del Queens Park Rangers. Un pareggio carico di tensioni, quelle che avevano preceduto il derby per via delle polemiche tra Anton Ferdinand e John Terry che si ritrovavano contro dopo la denuncia del difensore del Qpr. Anche la Premier League era intervenuta per invitare le due società a non rinunciare alla consueta stretta di mano prima del calcio d’inizio. Ma per bocca del manager Mark Hughes ai giocatori di casa è stata concessa la più assoluta libertà, così il più giovane dei Ferdinand non solo ha rinunciato a stringere la mano a Terry, ma pure a Ashley Cole, accusato di correità per la solidarietà espressa nei confronti del compagno di squadra. Archiviato l’interludio scoraggiante, è stata partita vera. Con i blues a fare la partita, il Qpr è rimasto chiuso nella propria metà campo. Tra i pali del Qpr c’è Julio Cesar che festeggia il suo debutto casalingo senza reti e con buoni interventi, pur mai chiamato ai miracoli. Perché anche nella ripresa – archiviata la colossale occasione sprecata da Zamora, solo davanti a Cech dopo uno sciagurato retropassaggio di Obi – è solo Chelsea. Ma quando anche Hazard – pur sempre uno dei migliori – spreca malamente la più comoda occasione, anche Di Matteo è costretto ad accontentarsi di un punto, guardando la classifica che vede il Chelsea ancora primo. Certo non sfuggirà a Roman Abramovich che ancora una volta la sua squadra non è passata a Loftus Road dove nelle ultime 18 visite i blues hanno vinto due sole volte, solo una vittoria negli ultimi 13 incontri dal 1982.