RUMENIGGE: “Non parlatemi dell’ingaggio di IBRA che mi viene il mal di stomaco”

Karl-Heinz Rummenigge esprime tutto il suo disappunto verso la politica dei presidenti-sceicchi in tempi di crisi. Dito puntato sul PSG

(Getty Images)

Karl-Heinz RUMMENIGGE, presidente del Bayern Monaco e dell’Eca (Associazione club europei), punta il dito contro il PSG che in tempi di fair-play finanziario si permette di versare nelle tasche di Zlatan IBRAHIMOVIC 14 milioni di euro a stagione.

“Quando sento parlare dell’ingaggio di Ibra mi viene il mal di stomaco, equivale a quanto paghiamo noi Javi Martinez in cinque anni. La Uefa inizierà a sanzionare chi non rispetta le regole. Il Psg non può spendere 100 milioni di euro ogni anno per cinque anni, non si può spendere più di quanto si guadagna”.

Dopo la sfuriata diretta al PSG, l’ex colonna della Germania anni ’80 continua la sua invettiva verso altri club: “Quando guardo a quanto spendono Manchester City e Chelsea mi rendo conto che devono avere grosse perdite, eppure tutti abbiamo l’obbligo di rispettare le regole del fair-play finanziario, per cui i debiti non possono essere superiori ai 15 milioni di euro a stagione”.