IL TEMPO- Il ct severo dopo il pareggio deludente in bulgaria: “Così non siamo una squadra, adesso torniamo al passato”
Nelle ultime quattro amichevoli disputate gli azzurri hanno incassato altrettante sconfitte, e alla prima sfida valida per le qualificazioni al prossimo Mondiale – contro un avversario di rango decisamente inferiore come la Bulgaria – è arrivato un pareggio stentato. «Storicamente questo è il periodo più difficile per la nazionale e per le squadre di club – afferma Prandelli nell’aula Magna di Coverciano – dobbiamo pensare ad affrontare gli avversari con un piglio diverso, con una mentalità diversa. È necessario giocare con ritmi più alti, determinazione e maggiore aggressività. Abbiamo subìto troppo l’iniziativa dei nostri avversari».[…] «La prestazione è stata sicuramente negativa – ammette il ct – abbiamo dimenticato il lavoro fatto in passato: ho visto una squadra molto lunga, la squadra ha fatto molti lanci, ha giocato palle alte, è mancata nel fraseggio. Dal un punto di vista tattico dobbiamo provare e riprovare movimenti e situazioni. All’Italia è mancata sicurezza e ordine tattico, non abbiamo avuto qualità nelle giocate, abbiamo sofferto l’uomo in meno a centrocampo. Ora dovremo tornare a lavorare sui concetti messi in pratica fino a due mesi fa, lo farò con chi li conosce già».
