IL CORRIERE DELLO SPORT (A.Santoni) – Luciano Spalletti è fiducioso. Il tecnico di Certaldo vede una Roma competitiva e pronta a recitare il ruolo di anti-Juve. Come spiega ‘Il Corriere dello Sport’, ieri l’ex guida tecnica della Roma è stato intervistato da Sky Sport: «La Juve è la squadra più forte, perché ha valori, ha Pirlo, ha già vinto. Però la Roma è lì. Zeman è il pilota giusto che sta sistemando le cose al meglio. E Totti è campione unico e l’unico che può giocare in ogni ruolo dell’attacco senza perdere il proprio rendimento». La sorpresa del campionato? La Fiorentina di Montella, che lui conosce bene: «Non mi meraviglia che i viola giochino palla a terra. E’ il sigillo di Vincenzo». La sorpresa tra i tecnici? Il romano Stramaccioni: «Lo conosco bene, dai comuni tempi giallorossi. E’ bravo, ha personalità. Lo ha dimostrato nella gestione della cessione di Pazzini, assumendosene la responsabilità. Così ha tolto dall’imbarazzo la società e ha acquistato forza e rispetto dallo spogliatoio». L’arrivo di Capello in Russia da ct: «A uno come lui non si possono dare consigli, ha troppa esperienza, però ci siamo sentiti, abbiamo avuto scambi di idee, ma Capello non si lascia certo influenzare. Mi sembra sia arrivato con lo spirito giusto nel nostro calcio, dico nostro perché mi sento un po’ russo».
