LA REPUBBLICA – (E. Gamba) Lo stadio Friuli ha contestato con rabbia e livore l’arbitro Valeri, poi il patron udinese Giampaolo Pozzo ha preso per la coda la polemica agitandola…
RASSEGNA STAMPA – (E. Gamba) Lo stadio Friuli ha contestato con rabbia e livore l’arbitro Valeri, poi il patron udinese Giampaolo Pozzo ha preso per la coda la polemica agitandola con forza. «Questo è un signore a cui manca il buon senso e che rovina le partite. Due anni fa ha espulso Inler dopo un quarto d’ora, adesso Brkic. Negli ultimi tempi gli arbitri si sono comportati abbastanza bene, ricordo solo la sciagura di questo qui che dà la pena di morte per qualsiasi cosa. Vincere così non fa onore neppure alla Juve. Possibile che in terza serie non ci siano arbitri più all’altezza di questo?». Pozzo ha preso di punta la questione, che poi si è ammorbidita di dichiarazione in dichiarazione, anche perché Marotta ha avuto l’onestà di definire «eccessiva» l’espulsione di Brkic, sedando altri possibili focolai di polemica. Sulle sue posizioni è rimasto solamente Carrera: «Le regole sono queste, quindi l’arbitro ha deciso bene. Se qualcuno la pensa in un’altra maniera pazienza, questa è la mia opinione ». A chiudere il cerchio, l’esemplare fair-play di Guidolin: «Non voglio neanche rivedere l’episodio, non mi interessa. A tutti l’espulsione è sembrata esagerata, ma non importa. Non vorrei soltanto che si facesse un po’ di confusione con gli arbitri d’area, perché è passato molto tempo dall’episodio alla decisione. Probabilmente avremmo perso lo stesso, ma mi sarebbe piaciuto vedere cosa sarebbe successo se avessimo giocato undici contro undici».
