MILAN. ROBINHO, che guaio: starà fuori un mese

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Per il brasiliano distrazione di primo grado alla coscia. Recupera Ambrosini…

(getty images)

 

RASSEGNA STAMPA – (M. Pasotto) – L’infermeria rossonera continua a registrare nuovi arrivi nonostante la stagione sia appena cominciata. Robinho è l’ultimo della lista e lo stop sarà più lungo di quello che si pensava. Gli esami sostenuti ieri mattina hanno evidenziato una distrazione muscolare di primo grado alla coscia destra. Prognosi? La staff medico parla di tre-quattro settimane, salvo complicazioni. Anche lui k.o. un mese, come PatoAllegri domenica si è arrabbiato molto con Binho, che prima aveva assicurato alla panchina di star bene e cinque minuti dopo ha invece chiesto il cambio, bruciando una delle sostituzioni a disposizione. E qui l’arrabbiatura è doppia perché Robi, invece di fermarsi subito dopo aver sentito tirare il muscolo la prima volta, ci ha giocato ancora su, sottovalutando quindi la portata del guaio e probabilmente amplificandone le conseguenze. In vista di Bologna lo scenario del reparto avanzato fino all’altro ieri era drammatico. Ad Allegri restavano soltanto Pazzini ed El Shaarawy, oltre a Boateng. Ora con l’arrivo di Bojan c’è un’opzione in più fin da sabato. Con Pazzini formerebbe una coppia di attaccanti affascinante, ma completamente nuova. Operazione rischiosa nell’ambito di una squadra in piena ricerca d’identità. Intanto, buone notizie a centrocampo: Ambrosini ha fatto tutto il lavoro col gruppo ed è recuperato. Per Abate si profila un rientro dopo la sosta.