LA GAZZETTA DELLO SPORT – La dirigenza del club elvetico ha incontrato il fratello procuratore. L’offerta è concreta…
RASSEGNA STAMPA – (G.B. Olivero) – Gattuso chiama da Sion e Del Piero risponde: per adesso è un “forse”, che è già un passo avanti rispetto alle trattative di questa estate per l’ex capitano della Juve. Ma la strada è ancora lunga. Ieri sono arrivati a Torino il presidente del Sion, Constantin, ed il d.s. De Gennaro. Gli svizzeri si sono presentati con idee chiare e un progetto serio: quello che a luglio aveva conquistato Gattuso e che adesso potrebbe convincere anche Del Piero. Ale non ha partecipato al primo incontro: come sempre, ha lasciato che fosse il fratello Stefano a incaricarsi dell’approccio. Stefano conosce bene le aspirazioni umane e professionali di Ale e può serenamente bocciare direttamente una proposta senza nemmeno sottoporla al fratello. Questa volta non l’ha bocciata. E ieri sera ne ha parlato con Ale. Sarà il giocatore, oggi, a decidere se approfondire la trattativa con un nuovo incontro che sarebbe programmato in tempi brevi, magari già domani, e che potrebbe eventualmente coinvolgere lo stesso Del Piero. E’ importante nella vicenda il ruolo di Gattuso, principale sponsor sia di Del Piero sia del Sion. Gattuso ha parlato molto bene della città svizzera, dell’ambiente e della squadra, mostrando un grande entusiasmo e trasmettendolo ad Ale, spiegando però che si tratta calcisticamente di un altro mondo. In effetti, dal punto di vista tecnico, il Sion offre a Del Piero meno di quanto lui sta cercando. Quella del Sion è una proposta seria, che però arriva da un calcio poco affascinante.
