CALCIO. Conf. stampa, ZEMAN: “STEKELENBURG è uno dei migliori d’Europa. GOICOECHEA? Mi piace”

Il tecnico dell’as Roma incontra la stampa alla vigilia dell’esordio in campionato

(getty images)

Zdenek ZEMAN incontra i giornalisti presenti al centro sportivo “Fulvio Bernardini” alla vigilia della prima di campionato contro il Catania. Ecco le dichiarazioni del tecnico boemo:

Ho appena visto la lista dei convocati e non ci sono né Borriello né Perrotta. Non rientrano nel suo progetto tecnico?
In questo momento mi porto in partita i giocatori che penso di utilizzare e al momento non ho questa idea, non vuol dire che non la possa cambiare in futuro.

Un chiarimento sui portieri: domani Stekelenburg sarà titolare?
La formazione la do domani, non oggi.

Si parla di una possibile partenza dell’olandese: la sua cessione indebolirebbe la Roma?
Non lo so, penso che è uno dei migliori portieri d’Europa, quindi è bravo. Poi non vuol dire che non si possa giocare senza di lui o senza altri giocatori. Altre squadre non ce li hanno e giocano comunque a calcio.

Goicoechea è da Roma? Lo ha indicato lei?
Lo avevo indicato al Pescara, lo avevo visto l’anno scorso. E’ un portiere che a me piace.

Roma profondamente e rinnovata, che però punta già al terzo posto? Siete alla pari con le grandi?
Lo si deve dimostrare sul campo, che per ora non ha parlato. Non lo so, lo dirà il campo. Mi auguro di si. Mi auguro che faremo un campionato positivo e che riusciremo a giocarci le partite con tutte.

Quale sarà la vostra vera antagonista secondo lei?
Di solito si dice questo delle squadre che hanno fatto bene l’anno prima, quindi Juventus, Milan, Inter, Udinese, Napoli, Lazio… Tutte squadre che sono finite davanti la Roma l’anno scorso. Quest’anno però si parte da zero e bisognerà vedere, non credo che all’inizio del campionato tutte le squadre siano pronte per dimostrare la propria forza. Dovremo vedere dove ci possiamo inserire.

Le sue emozioni?
Per ora sto bene. Mi sento a casa, sto rimcominciando da capo e vorrei fare tante cose. Dovremo vedere se ci riusciamo con squadra e società. Ho lasciato qualche anno fa la Roma, ora sono tornato e vorrei di nuovo fare qualche cosa per i tifosi, perché penso che piazze come questa non ce ne sono. Spero di riuscire a dare emozioni, entusiasmo e la voglia di vedere calcio.

Vigilia del campionato avvelenata dalle polemiche. C’è un brutto clima?
Perché sono successe brutte cose, è normale. Spero si riuscirà ad aggiustare, migliorare e a fare calcio come si deve.

Ha senso un campionato che inizia col mercato ancora aperto?
Non mi è mai piaciuto, però è il regolamento e bisogna adattarsi. Per un allenatore sarebbe importante avere la squadra pronta in ritiro.

Gli scommettitori puntano molto sulla Roma e la danno subito nella scia della Juventus come favorita per lo Scudetto. Lei ci crede?
Io credo in quello che sto facendo e quindi devo e voglio crederci. Se uno non ha motivazioni e voglia di fare è inutile che faccia. Mi auguro che la Roma riesca a dimostrare che si può giocare a calcio e si possono fare risultati.

Non ha ancora fatto capire chi sarà il portiere titolare. Una scelta legata al mercato o a problemi fisici di Stekelenburg?
Non è vero che ho sempre fatto scelte prima, faccio le scelte in base a quello che vedo sul campo e in base al comportamento. L’anno scorso sono partito con un portiere titolare al Pescara, oggi dico che ne ho due all’altezza secondo me, due bravissimi portieri che giocano in Nazionale e non ho problemi. Il mercato non c’entra: su Goicoechea si sono fatte tante chiacchiere, io l’ho visto l’anno scorso e per me era un’operazione poco costosa per un portiere con qualità. Ho suggerito anche Messi, Cristiano Ronaldo e Iniesta alla società, ma ne ho presi tanti.

Goicoechea lo considera pronto per giocarsi il posto?
Bisogna che ci siano tre portieri, tutte le squadre ne hanno 3, anche 4.

Questa è la sua stagione della verità? C’è una qualche scommessa che vuole vincere?
Non sono ossessionato dalla vittoria, se saremo migliori sarà giusto che vinciamo,sennò rspetterò gli avversari. Il mio augurio è che riusciamo a fare bene, a giocare a clascio e a portare la gente allo stadio. Che riusciamo a stare contenti e felici. Io voglio la gente allo stadio che si diverte.

Questa è la squadra più forte che abbia mai allenato?
Sia la Roma precedente che la Lazio hanno fatto, questa deve ancora fare, non posso giudicare. La rosa a disposizione è importante, i giocatori anche se sono giovani hanno qualità, il problema mio è tirarle fuori.

Durissimo attacco di Conte alla giustizia sportiva. Che ne pensa?
Non so che dire, questo era un processo sportivo e ora è un processo mediatico e sono cose che poi deve giudicare la Disciplinare. Una volta se uno si permetteva di dire certe cose veniva deferito e squalificato.

Domani la 21esima stagione di Totti. Come sta il capitano? E in che condizioni si trova Dodò?
Dodò ha fatto 7 minuti… Totti sta bene, Dodò ancora no.

Come arrivano i giocatori a questa prima di campionato? Preparazione atletica sufficiente?
Sono soddisfatto di quanto fatto durante la preparazione, magari non sono tanto soddisfatto del lavoro fatto questa settimana dove il più grande problema è stato il caldo e forse non si riesce al meglio a lavorare sui ritmi alti.

Quali sono le insidie della gara di domani? Che partita si aspetta?
Il Catania l’anno scorso ha fatto un bel campionato e giocato buone partite. Questanno ha cambiato poco,noi abbiamo cambiato tanto e dobbiamo vedere se siamo in grado di esprimerci all’altezza alla prima. Punto più sulla voglia di fare e sull’entusiasmo per esprimerci al meglio in questo momento, che sicuramente non è il migliore.

Totti gioca? Bojan come sta=?
Totti sono sempre convinto sia uno dei più grandi giocatori della storia, dipende anche da quello che farà la squadra attorno a lui. Bojan? Non sta ancora al meglio, ha avuto problemi dall’inizio del secondo ritiro e non è ancora nelle migliori condizioni. Per me però è un giocatore importante, tecnicamente molto bravo, vivo e spero ci aiuterà tanto. Credo sia più adatto a fare l’esterno che l’attaccante centrale.

Sul dualismo Lopez-Lamela e sul ruolo di Totti
Lopez e Lamela sono su per giù allo stesso livello nel senso che hanno capito poco, però sicuramente sono due giocatori tecnicamente e fisicamente eccezionali e spero che più in là non avremo problemi. Totti è ritornato a fare quello che faceva 13 anni fa e se all’epoca Di Francesco ha fatto 11 gol credo che quest’anno aiuterà Pjanic a fare tanti gol e anche Balzaretti.

Romagnoli può giocare al posto di Burdisso e Castan?
I ragazzini sono la mia gioia, spero possano fare fare la panchina ai grandi. Marquinhos ha già giocato a certi livelli, ma Romagnoli dal primo giorno ha dimostrato di potere stare tranquillamente con noi.

Può darci un giudizio su Bradley? Serve un altro esterno dietro?
Per meBradley è un giocatore eccezionale come comportamento e come attenzione. Mi piace e spero riuscirà ad esprimere le sue qualità. Noi abbiamo grande fiducia di recuperare Dodò, poi saremo in 4 e 4 bastano. Attualmente siamo in 3 e meno male che sia Balzaretti che Taddei possono giocare sia a destra che a sinistra.

Questa preparazione la ha soddisfatto? Quanto è pericoloso il Catania? Perché ogni sua risposta genera tanta acidità da parte della Juventus?
Della preparazione ripeto sono contentissimo: abbiamo iniziato presto, ma la squadra ha fatto 4 settimane molto bene, con applicazione, voglia di migliorarsi e lavorare. Col Catania è una partita: è difficile valutare la prima, aspetto delle risposte e mi immagino la mia squadra che gioca e che cerca la vittoria col gioco e insieme, è normale. Sulla Juventus non so… Continuo a dire che dormo tranquillo, loro poco.

Conte dice che quello che gli è capitato può capitare anche agli altri. Sente questo pericolo? Ci presenta le caratteristiche di Goicoechea?
Conte non ha mai detto fuori cosa ha fatto negli spogliatoi, in Italia se uno denuncia non è credibile e se non denuncia scatta l’omessa denuncia quindi è difficile valutare. Lui non ha mai detto: ‘Io ho detto questo’. Goicoechea? Non ho niente da presentare, è un portiere che a me personalmente piace, ma me ne possono piacere tanti altri, per me è un giocatore che è un buon investimento per il futuro, ma io non faccio né la società né il direttore sportivo, non mi ci posso immischiare.

Boicotterebbe le sigarette per lo Scudetto?
(Fa cenno di ‘No’ con la testa) Se mi va di fumare fumo se non mi va non fumo. Il calcio non dipende da questo, dipende dalla serietà, dal lavoro e dall’ambiente positivo.

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